FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] negava il valore della messa e delle varie pratiche di pietà) quanto il suo comportamento (possedeva libri di eretici, 1970, pp. 49-51; M. L. Soppelsa, Genesi del metodo galileiano e tramonto dell'aristotelismo nella scuola di Padova, Padova 1974, pp. ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] Chiovenda, Cristina di Svezia, il Bernini, il G. e il libro di appunti di Nicodemus Tessin d.y. (1687-88), in Commentari and G., in Storia dell'arte, 1984, n. 50, pp. 43-47; M. Newcome - E. Schleier, Les dessins à Gênes du XVIe au XVIIIe siècle ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] eugippiano al commento del De genesi ad litteram dello stesso Agostino, conservatoci da tre Hist., Script. rer. Langob. et Italic. saecc. VI-IX, I, Hannoverae 1878, libro I, cap. 19, pp. 56 s.; Ioliannis Diaconi Translatio sancti Severini, a cura di ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] del nuovo dramma, di cui ci viene narrata la genesi a partire da una novella, e le delusioni continue circa del Fondo D'Amico dell'Università di Lecce, Bari 1992, pp. XXV-XLIII. F. Taviani ha pubblicato, nella Rivista dei libri (dicembre 1993) ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] poetica, di M. Rapisardi (evidente, fra l'altro, in un libro di versi del D., La voce di uno scamiciato, edito a Catania genesidella mafia negli elementi economico-sociali di arretratezza della società siciliana (in particolare la ripartizione della ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] con l'aggiunta di un Libro terzo e soprattutto si occupò della propria raccolta di iscrizioni latine. Aldus Manutius, San Francisco 1988, pp. 68-71; V. Bramanti, Per la genesi di due biografie di Cosimo I: Filippo Cavriani e A. M. il Giovane, ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] molti autori attenti ai fattori ambientali nella genesidella malattia mentale che consideravano i danni da in collaborazione con la Ongaro, pubblicò l'introduzione a Morire di classe, libro fotografico di C. Cerati e G. Berengo Gardin (Torino 1969), ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] , con una punta di sprezzo, "Esso fa un libro in una settimana" (Edizione… opere… Galilei, XVIII, . Soppelsa, Genesi del metodo galileiano e tramonto dell'aristotelismo nella Scuola di Padova, Padova 1974, pp. 49-59; IV centenario della nascita di ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] dell'erudizione e della precisa documentazione; su questa base poggiano le sue indagini sulla genesi storico-culturale della 'Introduzione al libro: "la forma, intorno alla quale volgeranno i nostri studj, ha sua radice nella cultura dell'età media e ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] , III, 9).
Il proemio nell'edizione a stampa illustra la genesidell'opera e il metodo usato per ricostruire, per quanto possibile, la si aggiunsero le critiche seguite all'edizione dei primi otto libridell'Istoria nel 1572. Nel 1590 il D. ricoprì ...
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genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...