GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] 59). Altre opere rese note da Hermann (1900, pp. 177 s.) sono il Libro del Salvatore di Candido Bontempi (Modena, Biblioteca Estense, ms. alfa T.5.27 fantasiosi, visibile per esempio nel frontespizio dellaGenesi, gradualmente il G. raggiunge, ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] di calchi in zolfo da nielli con Storie della Passione e Storie dellaGenesi, oggi divisi tra il British Museum di Londra singole e piccoli gruppi, originariamente legati in forma di libro, sia più complesse ed ambiziose composizioni narrative, svolte ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] registro sottostante con le Storie dellaGenesi e il peccato originale, dello stesso ciclo, figurazioni ricche di .M. Finoli-L. Grassi, Milano 1972, p. 206 (l. VI, f. 44); Il Libro di Antonio Billi [secc. XV-XVI], a cura di C. Frey, Berlin 1902, p. 49 ...
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GRASSI, Salomone de
Marco Rossi
Figlio del pittore e miniatore Giovannino, è documentato per la prima volta nel 1397 (Annali…, App., I, p. 243; Rossi, 1995, p. 168 n. 182), per l'incarico della decorazione [...] e di parte del secondo, poi passata al Maestro del Libro d'ore di Modena, sempre con la collaborazione di altri miniatori. Particolarmente significativo è il foglio 26r con l'incipit dellaGenesi, che riprende da Giovannino il gusto per il bas-de ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] Si tratta di quattro riquadri con Storie dellaGenesi (La creazione dell'Universo, La creazione degli animali, La la diretta esecuzione della parte pittorica delle vetrate, secondo la tecnica descritta nel capitolo CLXXI del Librodell'arte di ...
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AVOGARO (Dell'Avogaro), Marco
Renata Cipriani
Figlio di Giovanni, fu attivo alla corte estense di Ferrara dall'anno 1449 al 1476. Il 14 nov. 1449 egli ricevette 56 lire, per avere miniato due frontespizi [...] opere di pura decorazione che in scene figurate.
Poiché nel primo fascicolo dellaGenesi commesso in prova al Crivelli e al Russi, coadiuvati da Giovanni de Lyra, lo stile delle scene figurate rivela l'intervento di una quarta personalità, lo Hermann ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] elencata da Vasari. La sua genesi, nella seconda edizione delle Vite, è collocata all'arrivo di di G. Milanesi, V, Firenze 1880, ad indicem; Id., Il settimo libro d'architettura di Sebastiano Serglio bolognese, intr. di J. Strada, Frankfurt a. ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] a forma di colonnato sormontato da un campanile (per la genesidella configurazione del pronao - che è meno vicino "all' ogni intorno... undeci alzate e ripartirnenti di libri". Il F. era orgoglioso dell'abbondante luce introdotta dall'alto "nella ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] suddito.
Il C. capì che il libro non avrebbe oltrepassato la soglia dell'imprimatur e si autocensurò senza tuttavia distruggere l Questa comunque non ne occulta la genesi pervicacemente autoapologetica, simile a quella della Vita di cui prendono il ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] che lo condusse alla scoperta della pittura metafisica.
Un brano autografo in cui descrive la genesi dei dipinto Enigma di un campo letterario (tra l'altro nel 1922 il D. illustrò il libro di Bontempelli, Siepe a Nord-Ovest).
Ma questa corrente non ...
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genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...