Siracide Uno dei libridell’Antico Testamento che i cattolici dicono deuterocanonici, i protestanti e gli ebrei apocrifi. Del testo si hanno tre recensioni indipendenti: ebraica (la lingua originale, completa [...] greca e latina; per Greci ed Ebrei il titolo del libro è Sapienza (o Sentenze) di Gesù figlio di Sirac o semplicemente Siracide tradizione e la legge. Precursore degli Scribi nello studio assiduo della legge scritta, il S. è però lontano dal loro ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] da papa Alessandro VII Chigi; aperta al pubblico nei locali dellaSapienza (1670), dove F. Borromini aveva disegnato aula e Cicerone, il primo libro stampato in Italia nel 1465; 200.000 stampati. Dal 1941 è sede dell’Accademia dell’Arcadia, che vi ...
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Poeta latino del 1° sec. a. C. La tradizione antica non è concorde sulle date di nascita e di morte, che si possono collocare rispettivamente nel primo decennio del sec. 1° a. C. e intorno al 55 (secondo [...] rivide rapidamente per la pubblicazione. Il poema si divide in 6 libri, a ognuno dei quali è premesso un proemio. La filologia svelarne le illusioni per offrirgli la calma perfetta dellasapienza, costituisce il nucleo lirico donde la forza del ...
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Retore latino (n. Calahorra 35-40 d. C. - m. forse intorno al 96). Originario della Spagna, Q. fu il primo retore stipendiato dallo Stato, un altissimo onore cui si aggiunse in seguito il conferimento [...] libro XI, svolgendo la dottrina dell'inventio e della dispositio nei libri III-VII, quella della elocutio, della memoria e della fine senso filosofico e pratico, fa della Institutio un insigne monumento dellasapienza e dottrina antica. L'Institutio ...
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Discepolo del profeta Geremia. È ritenuto l'autore di uno dei libri profetici della Bibbia (Libro di B.), uno scritto probabilmente composito e alquanto tardo (2°-1° sec. a.C.), comprendente una confessione [...] dei peccati dei Giudei di Gerusalemme, un elogio dellasapienza, identificata con la legge mosaica, e parole di conforto con prospettiva messianica, rivolte a Gerusalemme e agli esiliati in Babilonia. ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] («Roseto») in prosa e versi frammisti, breviario tipico dellasapienza popolare iranica; Ḥāfiẓ infine è il perfettissimo lirico che storico-culturale oltre che modello di asciutta prosa antica; libri di viaggio (Sefer-nāme di Nāṣir-i Khusraw, ancora ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] essi infatti apprezzano di Petrarca soprattutto la sapienzadello stile, che esasperano sino al più fine del 13° sec. la letteratura cavalleresca, sia direttamente dai libri francesi sia e soprattutto per il tramite dei poemi franco-italiani ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] A. a spiegare al popolo i libri sacri; egli partecipa più intimamente della vita della Chiesa e viene a conoscere lo che si dice di ciascuna quanto alla sostanza, e anche alla sapienza e altri attributi, è comune, uguale, identico e numericamente ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] linguae originibus eruenda, che doveva constare di tre libri (uno sulla metafisica, con un'appendice sulla dell'antica "sapienza italica", e anzitutto i fondamenti di una metafisica quale presupposto della fisica. Contro la riduzione cartesiana della ...
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Arte
Figurazione pittorica o plastica di un concetto astratto. Si esprime soprattutto per mezzo di personificazioni e simboli. In quanto strumento di complesse rappresentazioni o programmi iconografici, [...] dio e quindi nelle loro parole si doveva ricercare una sapienza nascosta. La necessità di un’interpretazione allegorica fu meglio antichi e della scrittura sacra, ma di tutto l’universo (pietre, erbe, animali), considerato anch’esso ‘libro’ scritto da ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...