CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] di papa Gregorio XIII per accedere alla cattedra di filosofia dellaSapienza con uno stipendio annuo di 500 scudi d'oro. In anche di recuperare le posizioni di Aristotele. Il terzo libro previene e confuta le possibili obiezioni alla teoria che ...
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Ugo da San Vittore
Sofia Vanni Rovighi
È nominato da D. in Pd XII 133; lo presenta s. Bonaventura come uno di coloro che è accanto a lui e ai francescani Illuminato e Agostino. Si potrebbe pensare che [...] De tribus diebus (in Patrol. Lat. indicato come VII libro del Didascalicon), De Unione corporis et spiritus; i trattati organi di piccoli insetti, la manifestazione della potenza, dellasapienza e della bontà divina.
E tuttavia la manifestazione ...
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LANDI, Giovanni
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1478 da Alessandro, svolse la professione di cartolaio e libraio, agli inizi con alterne fortune, tant'è che nell'ottobre 1509, pur essendo titolare [...] Comune dichiarava debiti per 161 fiorini e il deposito di libri solo in accomandita da parte di più persone.
Nonostante anche il Collegio dei giureconsulti. L'incarico di bidello dellaSapienza, se assicurava al L. una posizione centrale nella vita ...
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PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] all’educazione dei giovani, la miniatura raffigura la Sapienza con un libro e una lucerna in mano, Mercurio, la cui Ripa (Iconologia, Roma 1603), laddove si spiega che è compito dellaSapienza «saper distinguere, et separare il grano, dal gioglio, et ...
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privazione
Alfonso Maierù
Il termine, sia nel linguaggio comune che in quello filosofico, denota la mancanza o il venir meno di qualità o proprietà, o di una forma. Occorre solo nel Convivio tra le [...] la materia (sostrato o ‛ soggetto ') e la forma, uno dei tre principi della realtà (cfr. XII 2, 1069b 34 e 4, 1070b 18-19; cfr. Cv III XV 5 E però si dice nel libro di Sapienza: " Chi gitta via la sapienza e la dottrina, è infelice ": che è ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] sarà superato solo dagli studi di M. Malpighi. Il libro sull'elleboro nacque dai dibattiti con l'amico ed ex II, p. 365; F.M. Renazzi, Storia dell'Università di Roma, III, Roma 1805, p. 94; I maestri dellaSapienza di Roma dal 1514 al 1787: i rotuli e ...
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emme
Enrico Malato
Nome dell'undicesima lettera dell'alfabeto, più volte ripetuto da D., con diverso valore simbolico, nella Commedia.
In Pg XXIII 33, descrivendo la turba dei golosi tra i quali è Forese [...] giusti, dopo aver scolpito in lettere d'oro contro lo sfondo argenteo di Giove il primo versetto del libro biblico dellaSapienza, enunciato come il principio fondamentale che regola la società umana, si fermano a rappresentare la e., iniziale di ...
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GHERARDO (Gerardo, Girardo), Paolo
Margherita Breccia Fratadocchi
Tipografo attivo a Venezia nel XVI secolo, del quale risultano ignote le date di nascita e di morte; poiché la sua produzione tipografica [...] cornucopie e due piccoli serpenti. Questa marca è stata interpretata come una ricca simbologia, secondo la quale il libro è emblema dellasapienza che deriva dallo studio, mentre la corona che sovrasta l'aquila è indicativa di nobiltà. Inoltre le due ...
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taoismo
Maurizio Paolillo
La sapienza che ha influenzato tutta la cultura cinese
Il taoismo è l’antichissima tradizione filosofico-religiosa della Cina. Esso ha avuto storicamente due volti: uno segreto, [...] per primo dettato l’insegnamento taoista, facendo comporre il Daodejing, («Libro del dao e della sua potenza») fondamento di tutto il sapere taoista successivo.
Base dellasapienza taoista è il dao (anticamente trascritto tao). Questo termine, che ...
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CERRI, Antonio
Marco Palma
Nacque a Mortara (Pavia) intorno al 1569 da Giovanni Cristoforo e da Angela Cattanei.
Studiò diritto a Pavia, dove si laureò in utroque iure nel 1595. Sembra che abbia insegnato [...] furono il rettorato dellaSapienza (connesso con dell'Università degli Studi di Roma, III, Roma 1805, pp. 79 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edificii di Roma..., X, Roma 1877, pp. 474 n. 779, 481 n. 798; G. Pietramellara, Il Libro ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...