BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] tardi, in Rugantino), Nostro purgatorio, che resta un libro fra i più notevoli della nostra letteratura di guerra; mentre le prove d' dal vagheggiamento della proverbiale indolenza romana, di quel dolce far niente che è antica sapienza e filosofia ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] latini dei due primi libridella Gerusalemme liberata di Torquato Tasso, col titolo Solymeidos libri duo priores de fattagli al tempo di Clemente VIII di una cattedra alla Sapienza di Roma, vedendovi un tentativo di ricattolicizzazione e sospettando ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] le Quaestiones manoscritte di Egidio Romano sul secondo librodelle Sentenze di Pietro Lombardo (Tempesti, 1754, revisione culturale e disciplinare, per affinare il livello di sapienza e dottrina dell’Ordine, e per le esigenze di una predicazione d’ ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] del diritto. E sempre le trattazioni sono nutrite di sapienza romana. È certo che il F. portasse il maggior Bonini, I romanisti e il I libro del codice civile, in Problemi di storia delle codificazioni e della politica legislativa, Bologna 1973, pp ...
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SEGALA, Francesco
Luca Siracusano
SEGALA, Francesco. – Nacque a Padova al più tardi nel 1533 da una certa Maddalena e dal causidico Angelo. Nel 1558, infatti, poteva rendere testimonianza (Pietrogrande, [...] Gonzaga, è invece una Sapienza. Rispetto alle opere degli busto femminile del II secolo d.C. custodito nella sala delle Aquile di palazzo Te (Siracusano, 2015, pp. 89-93 A quest’ultime si associa il «Libro de laberinti de Francesco Segalla padoano ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] della croce di guerra al valore militare.
Finita la guerra, ma non ancora smobilitato, frequentò per alcuni mesi i corsi di giurisprudenza all’Università La Sapienza confluiti nel suo libro più noto e importante, Le delusioni della libertà (Firenze ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] con una tematica che preannunzia Al cor gentile del Guinizzelli. La sapienza retorica e metrica del D. è posta al servizio di una di Giunta, Firenze 1527 e il Libro siciliano in G. M. Barbieri, Dell'origine della poesia rimata, pubblicato da G. ...
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TRENTINI, Guido Alberto
Filippo Bosco
Nacque il 9 ottobre 1889 a Verona, figlio di Attilio e di Blandina Beghini. Di tre anni più grande era il fratello Eligio, e sarebbero poi nati Attilio nel 1896 [...] la comune «sapienza di modellazione a larghe pennellate squadrate che rammenta qualche pittore della Secessione monachina» lavoro di alcune contadine, e nella figura che regge il libro si riconosce la sorella Ada. Nelle «forme solide, ben ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] l'ambiente universitario pisano (la Sapienza e la Scuola normale) attraversava dai più, allora e dopo, dal libro del F. la figura di Arnaldo " dei documenti, per il leggere finemente al di là della pura lettera del testo. Si è scritto di una sua ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] 1771 presso la Sapienza (il complesso mediceo Biblioteca apostolica Vaticana, S. Maria in via Lata, Libro dei battezzati, 3, 1660-1769, cc. 89rv, ; R. Roani, Il restauro di I. S. al gruppo della ‘Niobe’, in Il teatro di Niobe. La rinascita agli Uffizi ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...