Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] a un giudizio storico come ‘monte di luce’ dellasapienza e bellezza orientale, ma come un ampio e vario . 15-36.
Maometto e le grandi conquiste arabe, Milano 1967.
Firdūsī, Il Libro dei re, a cura di F. Gabrieli, Torino 1969.
Studi su al-Mutanabbi ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] Polenta; nel '47 a Forlì, presso Francesco Ordelaffi); ma i libri ch'egli compose allora, dall' Ameto all' Amorosa visione, all lo stimolo del Petrarca, il culto umanistico dellasapienza e della moralità degli antichi: proprio intorno al Boccaccio ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] popolari di san Bernardino da Siena alla costruita sapienza di Lorenzo il Magnifico e alle cadenze armoniose di che vagheggia nel De iciarchia il buon tiranno, e nel terzo libroDella famiglia diffida, con borghese buon senso, di chi si occupa ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] il ms. Chig., L.IV.76 è apografo in pulito dei soli libri VII-VIII); Vat. lat., 1138, c. 13: un carme di si rinvia anche per i lavori precedenti sul commento a Lucrezio); I maestri dellaSapienza di Roma dal 1514 al 1787: i Rotuli e altre fonti, a ...
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Donna gentile
Giorgio Petrocchi
Personaggio della Vita Nuova e poi del Convivio, non distinto tra l'una opera e l'altra, ovvero in qualche modo corrispondente come dapprima figura reale e poi simbolo, [...] D., non è altro che la Sapienza di cui parlano Aristotele e i libri salomonici, diventa così trasparente che il L'esperienza poetica di D., Firenze 1959, 60-75; D. De Robertis, Il librodella Vita Nuova, ibid. 1961, 171-173; ID., Le Rime di D., in ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] prosegue poi affermando che molti si sono appropriati dellasapienza del G. pubblicandola sotto il proprio nome, disidero". Nel 1512 gli inviò in lettura i primi due libridelle Prose della volgar lingua, come attesta la nota lettera spedita dal Bembo ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] al nuovo papa: si trattava di una riduzione dei primi due libri De animalibus di Aristotele in trentasei elegie latine. Nella prefazione restauro delle facoltà scientifiche e teologiche dellaSapienza. L'insegnamento tornava ai rigori della vecchia ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] bisogna rivolgere ogni sforzo sulla strada dellasapienza e della stessa verità divina, ma sempre conservando pp. 32 s.; G. avrebbe dato alle stampe anche un libro di regole grammaticali, De declinationibus, generibus et preteritis regulae incipiunt, ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] Sarbiewski), e partecipando alle riunioni e ai dibattiti dellaSapienza. Erano gli anni in cui Lelio Pellegrini commentava De Regno Britannico, in T. Smith, De Republica Anglorum libri tres, Lug. Batavoruni 1625; Philippi Honorii De Regno Gallico ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] dellasapienzadella conoscenza. Il De triumpho stultitiae di Perisauli, che da questo punto di vista si avvicina più alla Narrenschiff di Sebastian Brant (1494), ha un impianto più tradizionale, configurandosi in particolare nel terzo e ultimo libro ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...