VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] opera, ma membro dell’Accademia di S. Luca (Archivio dell’Accademia di S. Luca, Libro del camerlengo, 1593-1628, vol -127; Id., Riflessioni sui dipinti di Caravaggio per Ottavio Costa, sulle copie e sulla nuova “Giuditta” di G. V., in Da Caravaggio, ...
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OTTOBONI, Pietro
Flavia Matitti
OTTOBONI, Pietro. – Nacque a Venezia il 2 luglio 1667, unico figlio di Antonio e di Maria Moretti, cittadina veneziana.
La famiglia Ottoboni si era distinta nelle vicende [...] dei libri e manoscritti appartenuti alla regina Cristina di Svezia di Francia. Tra gli oratori si segnalano La Giuditta ‘di Napoli’ (1694), il San Filippo Neri (1705), Il martirio di santa Cecilia (1708-09) e La Passione di N.S. Gesù Cristo (1709) di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Celebrato come uno dei più grandi maestri di tutti i tempi, Michelangelo incarna la [...] dalla sequenza di nove scene tratte dal libro della Genesi, di Cristo, mentre i pennacchi raccontano le salvazioni di Israele (Giuditta e Oloferne; David e Golia; il Serpente di bronzo; la Punizione di Aman). Tutti i registri sono popolati di ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] dell'isola.
Nel secondo libro G. è particolarmente attento a porre in luce il ruolo fondamentale di Ruggero I, che dal 1061 si fermò stabilmente in Sicilia a Troina, trascinandovi anche la giovane moglie, Giudittadi Évreux. Proprio il desiderio ...
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MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] Giuditta, che egli sposò dopo il maggio del 1171 e che morì il 25 giugno 1180. È possibile che l’accusa di . 186 s., 202-204; H. Houben, Il libro del capitolo del monastero della Ss. Trinità di Venosa (Cod. Casin. 334): una testimonianza del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mondo musicale italiano dell’Ottocento è dominato dall’opera lirica, che rappresenta [...] rischi per l’impresario. Nel 1823 appare il primo libro – una specie di manuale per i professionisti del settore – che codifica rilevante. Un’interprete come Giuditta Pasta, ad esempio, influenza non poco la creatività di compositori come Donizetti e ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] di Londra, la Deposizione dell'Art Institute di Chicago, Giuditta con la testa di Oloferne della Galleria Strossmayer di Zagabria (già nella coll. W. Gemsheim di Londra) e la tarda Conversione dilibro scritto e miniato da G. G., in Miscell. in on. di ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] dipinti, la Giuditta della Galleria Borghese (1608), le tele con Storie di Maria in S. Maria di Loreto a Spoleto valore) bramosa di protezione e di riconoscimenti ("brama la virtù come il ricovero, così l'honore").
Il libro termina peraltro senza ...
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AMMANNATI, Bartolomeo
Isa Belli Barsali
Nato il15 giugno 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio, rimase orfano del padre a dodici anni, e per vivere entrò nell'accademia di Baccio Bandinelli. Non [...] duomo di Pisa, e si ha memoria di una Leda per Guidobaldo II di Urbino. Restano un S. Nazario, e un David e una Giuditta ( con la parallela trattatistica. Si trattava di "...un utile e bel libro..., d'Architettura, nel quale egli figura ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] un Elogio di Varazze) quelli estivi nella villa di Breglia, sul lago di Como, dove visse dal 1892 con Giuditta Cattaneo, critici, cit.; G. Viazzi, Introduzione, in G.P. Lucini, Libri e Cose scritte, Napoli 1971; Id., Introduzione, in G.P. Lucini ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...