ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] udienza dopo l'esordio (nel 1931 aveva scritto un dramma, Giuditta, che non fu mai pubblicato), si dedicò al romanzo e editore eterodosso come Einaudi, riuscì a pubblicare il primo libro, L'alfiere (di cui si ebbero altre tre edizioni: 2ª, Torino 1944 ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] p. 15).
È stato scritto che, dopo l’esperienza narrativa del libro sulla prigionia, è come se si fosse sciolto un nodo morale, creativa e intellettuale. E così due altri romanzi, nell’arco di dieci anni, recuperarono, se pur con sfumature diverse, il ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] secondo è di carattere più romanzesco, in venti libri, sui casi di Trebelo, Giuditta,Conversione della Maddalena,Endimione,La Franceide o I Gigli d'Oro (doveva comprendere, in tre parti, La recuperazione d'Amiens,La presa della Roccella,L'impresa di ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] quando vi si muovono e parlano Giuditta, Oloferne e Vagao, i tre personaggi del Liber Iudith, di cui il Della Valle ha fatto criticamente: alludo a Delfino Orsi, e al suo libro (una tesi di laurea) intitolato II teatro in dialetto piemontese, che ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] "ridurre ad un manipolo dilibri" (Cherchi, 1980, p. 25), primo fra tutti l'Officina di Ravisio Testore (Jean Tixtier l'animo virile e il "cor magnanimo" di alcuni personaggi (Debora, la Regina di Saba, Giuditta). Al contrario, ciò che rende le donne ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] meno d'un anno - altri quattro libri: Le glorie del niente di M. Dall'Angelo, Il niente annientato di R. Vidal, Nihil, fere nihil, minus nihilo di J. Gaffarel, Considerazioni sopra il discorso del niente di d. L. M. di P. Villa. Il tema scelto, per ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] presentare il melodramma Maria Stuarda scritto per la famosa cantante Giuditta Pasta, il G. vi ritrovò l'Angeloni, il parrocchiale, Libro n. 7 dei nati, p. 260; Modena, Museo del Risorgimento, Fondo mss., Carte Giannone; Arch. di Stato di Modena, ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] nubili del padre, le zie Assunta e Giuditta, più volte ricordate nelle poesie in lingua 1960). Ma sono anche gli anni di Il mio villaggio (Bologna 1959), di Agavi e sassi (Roma 1960), simbolisti francesi. C’è poi il libro dei Salmi, il cui sfondo è ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...