VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] "magister officiorum", senza poter avere accesso ad alcun libro. In seguito, giudicò che V. con questa . Antiquité", 101, 1989, pt. 2, pp. 805-20; Ead., Autorité pontificale et pouvoir impérial sous le règne de Justinien: le pape Vigile, ibid., 104, ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] et Renovatio Urbis (culte des martyrs et propaganda pontificale), in Mélanges de l’École Française de Rome. parere di Ammiano su Costantino, in base ai riferimenti nei libri restanti, J.F. Matthews, Western Aristocracies and Imperial Court ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] Sembra infatti che Silvestro fosse accusato di aver consegnato i libri sacri e di aver offerto incenso quando era presbitero sotto . Alla morte di Milziade Silvestro è eletto al seggio pontificale, e subito si segnala per le sue doti pastorali e ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] purtroppo perduto, all’istituzione di un nuovo collegio pontificale, i pontifices Solis, e di ludi dedicati29.
del secolo si datano due episodi significativi: la distruzione dei libri sibyllini e dei pignora imperii da parte di Stilicone111; e l ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] che come santo della gioventù» (F. de Palma, in Il grande libro dei santi. Dizionario enciclopedico, 2° vol., 1998, ad vocem). E . Al solenne rito liturgico, con la messa pontificale presieduta dall’arcivescovo metropolita di Potenza e concelebrata ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] dei papi, un'opera volta a esaltare la funzione pontificale quale principio di libertà e origine di conquiste civili, II sarebbe stato un eloquente esempio (ibid., pp. 8 s.), il libro di Pepe tradiva, sin dal titolo, l'intendimento dell'autore di ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] nel senso che il sovrano è divinità), talvolta quasi-teocratico (pontificale). Quale che ne sia la varietà, la preminenza del dato 1982.
Corvaja, G., La bancocrazia o il gran libro sociale: novello sistema finanziario che mira a basare i governi ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] liturgici nell’arco di ben due millenni. Secondo l’ordine di edizione in MLCT i libri sono: Pontificale Romanum (1595-1596), Missale Romanum (1570), Breviarium Romanum (1568), Caeremoniale Episcoporum (1600), Rituale Romanum (1614), e Martyrologium ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] quella città mentre preparava una campagna contro la Persia. Il libro fu scritto tumultuose, in un periodo in cui le sorti 1514. Anche Costantino è raffigurato in veste di santo e in abiti pontificali, ma il suo culto, se pure c’è stato, è dimenticato ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] i quali, romani entrambi di adozione e di beneficio pontificale, si trovarono però a parteggiare contro la monarchia vaticana il Virgilio del Comparetti, a tutt'oggi forse l'unico libro italiano di filologia classica tradotto e diffuso in più lingue ...
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pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...