Titolo dato nel 15° sec. a una raccolta di notizie relative ai vescovi di Roma compilate in età diverse e di diverso valore, aggiornate con successive continuazioni. Presenta numerosi problemi relativi agli autori, alle fonti e al periodo in cui fu compilato, però resta una fonte di prima importanza per la storia medievale non solo della Chiesa, ma anche della città di Roma (costruzioni, vita interna, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] arcivescovo di Ravenna, fu autore di un Liber pontificalis ecclesie ravennatis che, pur risentendo, come ogni altro ‘libropontificale’, l’influenza di quello romano, ha, tuttavia, una sua indubbia personalità. La serie degli arcivescovi di Ravenna ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] e di liturgista. Oltre che nelle 854 lettere raccolte in 14 libri, permeate di forza morale e di fervida fede, la grandezza di Medioevo; la Regula pastoralis, scritta al tempo dell'elezione pontificale e dedicata a Giovanni in cui G. traccia l'ideale ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] 1697, quando l'arcivescovo di Cambrai decise di sottomettere il libro al giudizio del papa per chiudere la polemica con Bossuet e e il progetto di rilancio di uno splendore pontificale non abbiano contribuito a momenti di politica interna ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] ecclesiastica, quali la revisione del Pontificale romano, affidata ad Agostino Patrizi 'Italia [Medio Evo], V, Roma 1890, pp. 170-277; L. Staffetti, Il libro di ricordi della famiglia Cybo, in Atti della Società ligure di storia patria, XXXVIII (1908 ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] frequentavano la corte e che ricevettero doni registrati nei libri dei conti. Si deve, peraltro, ricordare che parentela e l'entourage di C. VI cfr.: B. Guillemain, La cour pontificale d'Avignon,1309-1376. Etudes d'une société, Paris 1962, ad Ind. ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] assunse vari artisti e scultori i cui nomi si trovavano precedentemente sul libro paga del suo maggior nemico e rivale, Alfonso V di Aragona. e in che senso si evolvesse il miniatore del pontificale di Salerno quando pochi anni più tardi eseguì con ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] ), sapeva di sfondare porte aperte, giacché la visione pontificale non era quella della "reformatio", ma semmai delle di G. Andreotti, Bari 1977; di analogo interesse è anche il libro di E. Piscitelli, Da Parri a D. Storia del dopoguerra 1945/1948 ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] di alcuni. Così per esempio l'abate L. Godard nel suo libro Les principes de '89 et la doctrine catholique (1862), nel quale cui i dirigenti democratico-popolari, insensibili agli avvertimenti pontificali, non riuscirono mai a liberarsi, e che portò ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] tutto il "decoro del grado suo", in tutta la sua pontificale maestà. Per quanto straziato nell'intimo, deve pensare al , ivi 1912, s.v.
P. Aretino, Il primo libro delle Lettere e Il secondo libro delle Lettere, a cura di F. Nicolini, ivi 1913 ...
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pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...