DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] sei mesi con quello del giugno 1947. Sul tema dei licenziamenti, nei mesi seguenti, venne delineandosi quel doppio regime, per le procedure individuali e per quelle collettive, in cui le seconde, esperita negativamente la fase conciliativa, davano ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] costruendo una casa-laboratorio sul lavoro di quel formidabile 'cervello collettivo', conflittuale e insieme coeso: dove tutti si occupavano di mediazione da parte di Einaudi e portando a licenziamenti e dimissioni eccellenti.
Negli anni Settanta la ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] delle forze musicali petroniane, condotta a suon di licenziamenti, il nuovo maestro fu ripagato con astio da 1709; Riepe, 1993, p. 190) e il contributo ai lavori collettivi Il riso nato fra il pianto (adespoto; Bologna, Formagliari, 1710), ...
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GIUGNI, Luigi
Silvana Sciarra
(Gino)
Nacque a Genova il 1° agosto 1927, figlio unico di Mario, commerciante, e di Pierina Piazzalunga.
Sposato con Laura Sanlorenzo nel 1956, ebbe due figli.
Gli studi
Sfollato [...] periodo post-corporativo (Esperienze corporative e post-corporative nei rapporti collettivi di lavoro in Italia, 1956, nn.1-2, pp. commissione di esperti per la redazione della legge sui licenziamenti individuali, approvata nel 1966 – fu immediata e ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] 2001).
Lo Statuto dei lavori
È chiaro quindi che il tema dei licenziamenti si inseriva, per Biagi, all’interno di un disegno più ampio «lasciando più spazio all’autonomia dei soggetti collettivi ma anche a quella delle fonti individuali del ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] funzioni della Cassa integrazione guadagni ed altri provvedimenti, al fine di rendere più scorrevoli le procedure di licenziamentocollettivo (Craveri, p. 221; Peschiera, p. 262).
Lo sfrangiamento delle vertenze azienda per azienda, senza sostegno da ...
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MIGLIOLI, Guido
Giuseppe Sircana
– Nacque il 18 maggio 1879 a Castelnuovo Gherardi, in provincia di Cremona, da Colombo e da Paolina Villa, agricoltori benestanti. Laureatosi in lettere (1901) e poi [...] ore di lavoro, il controllo delle assunzioni e dei licenziamenti, l’imponibile di manodopera, l’equo canone d’affitto dopoguerra, in Le rotte dell’io. Itinerari individuali e collettivi nelle svolte della storia d’Italia, Napoli 2008; Enciclopedia ...
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tutela crescente
loc. s.le f., usata spec. al pl. (dir.) Serie di norme che stabiliscono una disciplina dei licenziamenti individuali e collettivi caratterizzata dall'erogazione al dipendente licenziato di indennizzi che aumentano in relazione...
precipitato logico
loc. s.le m. Nel linguaggio della giurisprudenza, ciò che si manifesta come conseguenza necessaria di determinate premesse. ◆ L'innegabile preminente valutazione dei diritti d'impresa è, nell'universo di legittimità, non...