In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] valutazione dei rischi in azienda, o quando nell’unità produttiva si sia fatto ricorso negli ultimi 6 mesi a licenziamenticollettivi, cassa integrazione o riduzioni d’orario. L’apposizione del termine deve risultare da atto scritto, nel quale devono ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] italiano uno fra i più 'vincolati', rispetto a una flessibilità sia numerica (per es. difficoltà di licenziamenti individuali e collettivi, criteri di chiamata 'numerica' e monopolio pubblico per il collocamento del lavoro ecc.) sia salariale (la ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] come il pane; occorreva togliere il blocco dei licenziamenti perché il costo del lavoro incideva insopportabilmente sui scomparsa affermando che
«l’azione sindacale è un tipico caso di azione collettiva in cui, chi non pensa che sia vero ciò che è ...
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tutela crescente
loc. s.le f., usata spec. al pl. (dir.) Serie di norme che stabiliscono una disciplina dei licenziamenti individuali e collettivi caratterizzata dall'erogazione al dipendente licenziato di indennizzi che aumentano in relazione...
precipitato logico
loc. s.le m. Nel linguaggio della giurisprudenza, ciò che si manifesta come conseguenza necessaria di determinate premesse. ◆ L'innegabile preminente valutazione dei diritti d'impresa è, nell'universo di legittimità, non...