CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] Castel del Monte, il reale e l'immaginario, ibid., pp. 23-62 (ora in Castel del Monte. Un castello medievale, a cura di R. Licinio, Bari 2002, pp. 1-51); M.S. Calò Mariani, L'arte del Duecento in Puglia, Torino 1984, pp. 111-163; K. Bering, Kunst und ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] e gli dà in moglie la figlia Fausta (31 marzo 307). Nel convegno di Carnuntum (308) è nominato Augusto Licinio; questo determina lotte tra Licinio, che si allea a C., e Daia, che si allea a Massenzio. C. scende in Italia, sconfigge Massenzio al ...
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CIBALAE (Κίβαλαι, Κίβαλις; Colonia Aurelia Cibalae)
G. Novak
L'odierna Vinkovci (in Croazia), nella parte orientale della pianura che si estende tra i fiumi Sava e Drava. Era abitata già nel Periodo [...] Hallstatt. Nota nella storia perché vicino ad essa l'8 ottobre 314 d. C. si svolse la prima battaglia tra Costantino e Licinio.
Nella letteratura antica il suo nome appare in diverse forme: It. Ant., 261, 1; 268, 4: Cibalis; Tolom., 301, 3: Κιβαλίς ...
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IGINO il Bibliotecario
Alessandro Olivieri
Gaio Giulio Igino probabilmente nacque in Spagna, donde presto passò in Alessandria, per essere più tardi (47 a. C.) condotto da Cesare a Roma. Fu scolaro [...] di Augusto; divenne posteriormente prefetto della biblioteca palatina. Ebbe scolaro Giulio Modesto; fu familiarissimo di Ovidio e di Clodio, Licinio, il console suffectus del 4 d. C., identico probabilmente con l'autore delle Res Romanae. E se questi ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] di Milano’ non è un editto; tale documento non è promulgato a Milano; l’autore del documento non è Costantino ma Licinio; non è grazie a quel documento che il cristianesimo diviene religione tollerata, poiché ciò è già accaduto due anni prima in ...
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Nome usato per la prima volta da Cicerone (con l’altro equivalente di poetae novi) per indicare polemicamente i poeti della sua età che, imitando gli alessandrini, si atteggiavano a innovatori. Essi predilessero [...] docta) o leggere fantasie (nugae), sempre ricercando eleganza di espressione e raffinatezza di forme metriche. Considerati i creatori della lirica romana, furono: Valerio Catone, Licinio Calvo, Furio Bibaculo, Elvio Cinna, Catullo e altri minori. ...
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Fratellastro di Attalo III, re di Pergamo che morendo (133 a. C.) aveva lasciato il suo regno al popolo romano, si ribellò a quelle disposizioni testamentarie. La rivolta mosse dalla piccola località di [...] parte dell'Asia Minore. I Romani spinsero all'intervento contro di lui i regoli di quella regione: più tardi inviarono P. Licinio Crasso Muciano (131), che però venne ucciso, e poi M. Perpenna che costrinse A., asserragliato in Leuce, ad arrendersi ...
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CRISPO (Flavius Iulius Crispus)
R. Calza
Figlio primogenito ed illegittimo di Costantino il Grande, nato intorno al 305-307. Nominato Cesare nel marzo del 317.
Nel 320 ancora giovinetto prende parte, [...] guerra contro i Franchi. Nel 321 festeggia insieme al fratello minore Costantino i Quinquennalia; nel 324 combatte vittoriosamente contro Licinio. Nel luglio del 326 fu ucciso a Pola per ordine del padre, forse colpevole di relazione con la matrigna ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] , dal canto suo, trascorse un lungo periodo di tempo a Serdica, poco lontana dalla natale Naisso – all’epoca governata da Licinio – e fondò una nuova capitale dove un tempo sorgeva l’antica città greca di Bisanzio, sullo stretto del Bosforo2. Il ...
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GALBA, Servio Sulpicio
Giuseppe Cardinali
Nato sul principio del sec. II a. C., fu tribuno militare sotto Emilio Paolo nelle guerre contro Perseo, ma, essendo avversario personale del console, cercò [...] nella Spagna Ulteriore, ove subì una grave sconfitta, ma nell'anno successivo, essendosi ricongiunto con lui il console L. Licinio Lucullo, governatore della Citeriore, i Lusitani chiesero pace, ed egli la concesse a patto che emigrassero verso sedi ...
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annalista
s. m. [der. di annali] (pl. -i). – Scrittore di annali. In partic., sono così chiamati i primi scrittori di opere storiche in Roma antica (Quinto Fabio Pittore, Lucio Cincio Alimento, ecc., del 3° sec. a. C., che scrissero in greco,...
pompeiano2
pompeiano2 (o pompeano) agg. e s. m. [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeius «Pompeo»]. – 1. agg. Di Gneo Pompeo Magno (1o6-48 a. C.), generale e uomo politico romano, triunviro insieme con Cesare e Licinio Crasso, intimamente o...