Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] inviato da Nerone a porre fine alla rivolta della Giudea, fu acclamato imperatore dalle truppe, raccogliendo il consenso di Licinio Muciano, legato di Siria, e di Tiberio Giulio Alessandro, prefetto d’Egitto, oltre che di dinasti quali Antioco di ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA (v. vol. VII, p. 919)
H. Mielsch
p. 919). - Tecnica. - Un significativo contributo alla conoscenza della tecnica della t. classica è offerto dalle recenti [...] iscrizioni, furono lavorate a Nicomedia e Antiochia. Si tratta di coppe di largizione per il giubileo quinquennale del regno di Licinio II, che ebbe luogo nel 322 d.C. Altre coppe con iscrizioni dedicatorie provengono dalle officine di Naissus e di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roma repubblicana
Cristiano Viglietti
Intorno al 500 a.C. Roma si dà una nuova costituzione in cui i poteri del re vengono divisi tra più persone e in particolare tra due consoli eletti ogni anno dal [...] capitale, già sancita dalle XII Tavole, tornerà accettabile per legge.
L’ultima, e per certi aspetti più importante, legge Licinia-Sestia affronta il problema della terra, cioè della forma di ricchezza e del mezzo per garantirsi la sussistenza a cui ...
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Vedi CALLATIS dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CALLATIS (v. vol. ii, p. 277)
D. M. Pippidi
G. Bordenache
Oggi Mangalia, colonia di Heraklea Pontica sulla costa occidentale del Mar Nero, tra Tomis a N e [...] Apollonia, si deve essere esercitato anche su C. (Strabo, Geogr., vii, 3, ii; Dione Prus., Or., xxxvi, 4 s.). Dopo le campagne di Licinio Crasso lungo il Danubio (29-27 a. C.), in ogni caso prima dell'8 d. C., C., insieme ad altre città greche della ...
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MUZZIO, Claudina Emilia Maria
Paolo Patrizi
MUZZIO, Claudina Emilia Maria (in arte Claudia Muzio). – Nacque a Pavia il 7 febbraio 1889, da Carlo Alberto, direttore di scena, e da Giovanna Gavirati, [...] (New York, 1918), dove incarnò Giorgetta nel Tabarro, e – sul finire della carriera – la creazione della santa nella Cecilia di Licinio Refice scritta per lei (Roma, 1934) sarebbero stati i momenti culminanti di tale percorso.
Il 1915 fu l’anno di un ...
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LAMA, Giulia (Giulia Elisabetta)
Maria Elena Massimi
Figlia primogenita di Agostino e di Valentina dell'Avese, nacque a Venezia il 1° ott. 1681, nella parrocchia di S. Maria Formosa, ove fu tenuta a [...] da Padova nell'atto di ricevere il Bambino per S. Maria dei Miracoli e un S. Teodoro a cavallo e l'imperatore Licinio per la Scuola di S. Teodoro, entrambi perduti, oltre alla Crocifissione con gli apostoli per S. Vitale (1726-32: in situ), da ...
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CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] Bellini (1), Carpaccio (2), Raffaello (1), Correggio (1), Gerolamo dai Libri (3), G. Caroto (1), Tiziano (3), Giorgione (1), G. A. Licinio (1), Veronese (3), Iacopo da Ponte (1), Leandro da Ponte (1), Carlo Caliari (1), Palma il Giovane (1), Reni (1 ...
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Vedi TARRAGONA dell'anno: 1966 - 1997
TARRAGONA (Tarraco, Tarracona)
A. Balil
Città della Spagna orientale, l'antica Tarraco, capitale della provincia Hispania Citerior Tarraconensis.
La data del primo [...] di T.). Il confine N della colonia Iulia Urbs Triumphalis Taraco era segnato dall'arco (Arco de Bara) costruito da L. Licinio Sura (v.), il luogotenente di Traiano.
A S-O c'era un'altra area cimiteriale vicina alla strada di Ilerda-Caesaraugusta ...
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EMONA
B. Saria
G. Novak
Città nella provincia romana della Pannonia Superiore, appartenente più tardi (circa dal 170 d. C.) all'Italia. Oggi, Ljubljana (ital. Lubiana) nella repubblica popolare iugoslava [...] di Tiberio, probabilmente andate in rovina, non poterono essere utilizzate a scopo difensivo. Nel 314 d. C. per ordine di Licinio le statue dell'imperatore Costantino I furono abbattute. Nel 388 d. C. la città fu occupata da Massimo, ma riconquistata ...
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OLIVERIO, Alessandro
Mattia Biffis
OLIVERIO, Alessandro. – Poche sono le testimonianze documentarie su questo pittore, attivo a Venezia nella prima metà del XVI secolo, del quale restano incerti tanto [...] , 1906), la cui presenza si riscontra in altri ritratti veneti dello stesso periodo o di poco successivi (Bernardino Licinio, Ritratto di Stefano Nani, Londra, National Gallery; Lorenzo Lotto, Ritratto di Lucina Brembati, Bergamo, Acc. Carrara).
A ...
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annalista
s. m. [der. di annali] (pl. -i). – Scrittore di annali. In partic., sono così chiamati i primi scrittori di opere storiche in Roma antica (Quinto Fabio Pittore, Lucio Cincio Alimento, ecc., del 3° sec. a. C., che scrissero in greco,...
pompeiano2
pompeiano2 (o pompeano) agg. e s. m. [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeius «Pompeo»]. – 1. agg. Di Gneo Pompeo Magno (1o6-48 a. C.), generale e uomo politico romano, triunviro insieme con Cesare e Licinio Crasso, intimamente o...