Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA
L. Guerrini
(῎Ισϑμια). − Località della Grecia, situata nei pressi dell'istmo che separa il Mar Ionio (Golfo di Corinto) dall'Egeo (Golfo Saronico). Il nome [...] delle stesse dimensioni, con un pròpylon di accesso a S-E (Paus., ii, 2, 1). Le stoài furono costruite a spese di P. Licinio Prisco, uno dei massimi sacerdoti del dio (come si apprende da due iscrizioni); quella di N però non fu attuata.
Seguendo le ...
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Italo Svevo (pseudonimo di Ettore Schmitz, 1861-1928), triestino di nascita, europeo per formazione (sostanzialmente da autodidatta), fu infaticabile nell’esercizio della penna: uno scribacchiare che è [...] . Stasi (Svevo 2008: 280). Non così remissivo invece pare sia stato nei confronti dei tagli pure desiderati dall’editore, Licinio Cappelli: questa renitenza a toccare la struttura stessa della vicenda, le sue sinuose e segrete linee di sviluppo fa di ...
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SANSEVERINO, Ruggero
Pasquale Corsi
– Nacque ai primi del Trecento dal ramo dei Sanseverino conti di Marsico, forse da un Tommaso. Nulla è noto della sua formazione. Al momento della sua elezione ad [...] al ducato sforzesco, a cura di P. Belli d’Elia et al., II, Roma-Bari 1990 (in partic. cap. III, pp. 95-144, di R. Licinio, e cap. VI, pp. 229-274, di C.D. Fonseca - C. Colafemmina - P. Corsi); G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e ...
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BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] ; C.D. Fonseca, 'Questo castello è suo'. Émile Bertauxe Giustino Fortunato, in Pagine del trentennale. In ricordo di Carlo Bo, a cura di S.G. Bonsera, Potenza 2001, pp. 55-58; Castel del Monte. Un castello medievale, a cura di R. Licinio, Bari 2002. ...
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POLIBIO (Πολύβιος, Polybius)
Gaetano De Sanctis.
Storico greco, nacque di ragguardevole famiglia in Megalopoli, città arcadica allora appartenente alla Lega achea. Il padre Licorta fu più volte stratego [...] parte di esse egli percorse con Scipione Emiliano quando questi nel 151 accompagnò volontariamente come tribuno militare L. Licinio Lucullo nella Spagna. Se peraltro il passaggio delle Alpi va collocato in tale occasione, esso si deve riferire ...
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LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] di Catullo è più artistico. Vi appartennero Valerio Catone, che fu il maestro di poesia di parecchi di questi giovani, Licinio Calvo, Elvio Cinna, Furio Bibaculo. Del solo Catullo è rimasta l'opera, forse quasi completa. Contiene brevi poesie (nugae ...
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ORATORIO
Luigi Ronga
. Musica. - Le moderne ricerche storiche hanno messo in luce che l'oratorio musicale non fu, come prima si credeva comunemente, "una continuazione e degenerazione diretta della [...] di Lazzaro, Transitus animae, ecc.). Sono inoltre da ricordare il belga E. Tinel, l'inglese E. Elgar, l'italiano Licinio Refice, lo svizzero A. Honegger.
Bibl.: D. Alaleona, Studi sulla storia dell'oratorio musicale in Italia, Torino 1908; G ...
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PISCICOLTURA
Gustavo BRUNELLI
Giampietro BRUNELLI
Gioacchino MANCINI
. È l'arte di allevare il pesce, sia in peschiere artificiali, sia seminandolo in bacini naturali per introdurvi nuove specie [...] Adriatico e anche nella Gallia Narbonese e sulle coste dell'Africa. Nel Lazio, uno dei più grandi allevatori di pesci fu Licinio Murena, il cui cognomen fu appunto preso dal suo pesce preferito. Così Sergio Orata, cui si attribuiva la costruzione dei ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (v. vol. II, p. 93)
V. M. Strocka
Il senso dell'espressione βιβλίων θήκη (per Isid., Orig., VI, 3,1 librorum repositio) rimanda alla cassa di legno (θήκη), [...] Atene L. Cornelio Silla s'impadronì di quella preziosa di Apellikon di Teos (Plut., Sull., 26,1; Strab., XIII, 1,54); infine L. Licinio Lucullo gettò le basi per la sua famosa b. razziando nel 71/70 a.C. i tesori librari di Mitridate VI (Isid., Orig ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. VII, p. 1150 e S 1970, p. 899)
D. Whitehouse
Origine della fabbricazione. - Molto tempo prima che apparissero i primi recipienti di v., in Mesopotamia [...] nome, produceva eleganti coppe e brocche decorate con classico disegno a foglie e a palmette. Altri, come Marco Licinio Diceo, fabbricavano recipienti più robusti per commemorare famosi gladiatori e aurighi, citati nelle iscrizioni.
V. dipinto. - Il ...
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annalista
s. m. [der. di annali] (pl. -i). – Scrittore di annali. In partic., sono così chiamati i primi scrittori di opere storiche in Roma antica (Quinto Fabio Pittore, Lucio Cincio Alimento, ecc., del 3° sec. a. C., che scrissero in greco,...
pompeiano2
pompeiano2 (o pompeano) agg. e s. m. [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeius «Pompeo»]. – 1. agg. Di Gneo Pompeo Magno (1o6-48 a. C.), generale e uomo politico romano, triunviro insieme con Cesare e Licinio Crasso, intimamente o...