Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] della Storia nuova. Nel suo capitolo 14 egli narra gli avvenimenti dal 305 al 324, vale a dire fino all’eliminazione di Licinio. Il racconto cronologico a partire dal 324 riprende molto dopo, con l’inizio del capitolo 18; il tono è molto negativo ...
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Ex soldato romano di origine tracia (m. 71 a. C.): disertore e perciò ridotto in schiavitù, fuggì nel 73 con alcuni compagni dalla scuola gladiatoria di Capua. Presto raccolse attorno a sé migliaia di [...] Modena, il governatore della Gallia Cisalpina. Tornò quindi nel sud, ma in Lucania fu accerchiato, sconfitto e ucciso da M. Licinio Crasso che guidava ben dieci legioni. Dei seguaci di S., 5000 morirono in battaglia e 6000 furono crocifissi sulla Via ...
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Tribuno della plebe (131 a. C.), propose due leggi: la lex tabellaria, che estendeva il voto scritto e segreto ai comizî legislativi, e una legge intesa a consentire la rielezione dei tribuni della plebe [...] essere stato fervente partigiano dei Gracchi, rinnegò la sua fede democratica fino a elogiare gli uccisori di Gaio Gracco: ciò che gli attirò l'unanime disprezzo. Accusato da Licinio Crasso come partigiano dei Gracchi, si uccise. Fu lodato oratore. ...
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La figura di Costantino nei Caesares di Giuliano l’Apostata
Marilena Amerise
Costantino si pone come punto di convergenza di interpretazioni opposte1. Nella complessità della valutazione si inserisce, [...] il regno di Costantino4. L’ultima fase, tratteggiata in modo negativo, è posta in correlazione con la vittoria su Licinio e i delitti familiari: da questo momento sarebbe avvenuto un mutamento nella condotta dell’imperatore, che si può ben riassumere ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] guerra degli anni 322-324 sarebbe servita a rendere libero il culto cristiano, ormai condannato alla rovina per volere di Licinio, nella parte orientale dell’Impero. Agli occhi di Manso, l’uccisione del rivale costituisce il primo reato commesso dall ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...]
76 Cfr. T.D. Barnes, The New Empire, cit., p. 71.
77 Su questo, oltre a M. Fortina, La politica religiosa dell’imperatore Licinio, in Rivista di Studi Classici, 7 (1959), pp. 245-265; 8 (1960), pp. 3-23, e S. Calderone, Costantino, cit., pp. 205-230 ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] a Bisanzio. L’Impero d’Oriente era ben fornito di uomini illustri, ma quasi tutti erano in debito con il defunto Licinio. La creazione di un Senato a Costantinopoli si impose in tal modo come parte della strategia di Costantino per porre in atto ...
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(lat. Moesia) Provincia romana del basso Danubio, che abbracciò nella sua massima estensione il territorio compreso tra le pendici dell’Emo (Balcani) a S, il Ponto a E, il Danubio a N, la Dalmazia e la [...] di Daci, Sarmati e Sciti.
La regione fu sottomessa a Roma nel 29 a.C., sotto Ottaviano, da Marco Licinio Crasso, governatore della Macedonia: fu costituito allora un distretto militare del basso Danubio, dipendente amministrativamente dall’Illirico e ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] della biografia è analogo alle tre visioni della croce di Costantino prima delle sue battaglie, quella del ponte Milvio, contro Licinio, e poi contro gli Sciti e i Sarmati11. Stefan Prvovenčani prega che la croce sia, «come per l’antico imperatore ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] calcolati (Ead., 1995, pp. 133-141). In tutte le carte della cancelleria angioina l'oncia risulta essere suddivisa in 30 tarì (Licinio, 1994, p. 272 n. 124).
È possibile calcolare il peso della libbra monetale nel 1221: il formulario di Marsiglia ci ...
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annalista
s. m. [der. di annali] (pl. -i). – Scrittore di annali. In partic., sono così chiamati i primi scrittori di opere storiche in Roma antica (Quinto Fabio Pittore, Lucio Cincio Alimento, ecc., del 3° sec. a. C., che scrissero in greco,...
pompeiano2
pompeiano2 (o pompeano) agg. e s. m. [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeius «Pompeo»]. – 1. agg. Di Gneo Pompeo Magno (1o6-48 a. C.), generale e uomo politico romano, triunviro insieme con Cesare e Licinio Crasso, intimamente o...