FITTING, Heinrich Hermann
Lidia De Novellis
Giurista, nato a Mauchenheim il 27 agosto 1831, morto a Halle il 3 dicembre 1918. Dal 1856 fu professore di diritto romano e di diritto processuale a Heidelberg, [...] dal 1857 a Basilea e dal 1862 al 1902 a Halle.
Studioso del diritto romano e della sua storia, compose numerose opere tra cui vanno ricordate: Ueber den Begriff der Rückziehung, Erlangen 1856; Die Natur ...
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Giurista francese nato a Loos (Lille) l'11 febbraio 1858, morto a Fontenay-aux-Roses il 9 febbraio 1926. Fu professore alla facoltà di diritto dell'università di Parigi e membro dell'Istituto di diritto internazionale. Fondò l'Institut des hautes études internationales e con A. Pillet, la Revue genérale de droit international public e divenne redattore capo del Recueil de Jurisprudence genérale Dalloz.
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Giurista e diplomatico, nato a Castelfranco di Sotto (S. Miniato) il 14 novembre del 1489, morto ad Avignone nel 1552. Dopo aver compiuto gli studî di diritto civile e di diritto canonico a Pisa e a Siena, mutò in Emilio il suo nome e venne a Roma, dove fu segretario del cardinale Salviati e poi di Leone X. Lasciò dopo qualche anno tale carica per passare al servizio del marchese di Monferrato; poi ...
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Chimico-fisico inglese. Nato e morto a Belfast (19 dicembre 1813-26 novembre 1885). Dopo aver frequentato l'Accademia di Belfast andò, nel 1828, a Glasgow a studiare chimica sotto la guida del prof. Thomas Thomson. Fu poi a Dublino e a Edimburgo a completare i suoi studî. Nel 1845 fu designato vice-presidente e contemporaneamente professore di chimica nel Oueen's College di nuova fondazione a Belfast. ...
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Chimico francese nato a Montpellier nel 1802, morto a Parigi nell'aprile 1876. Nel 1826 scoprì il bromo isolandolo dalle acque del mare. Egli fece su questo nuovo corpo (riconosciuto più tardi come elemento dal Liebig) uno studio accuratissimo, mettendone in luce tutte le proprietà chimiche che riconobbe simili a quelle del cloro e dello iodio già precedentemente scoperti. Chiamato a Parigi, nel 1840, ...
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Chimico francese, nato il 26 febbraio 1728 a Senlis, morto a Parigi il 15 ottobre 1804. Fu farmacista a Parigi e professore di farmacia nel Collège de Pharmacie. Numerosi lavori che egli scrisse sulla cristallizzazione dei sali, sui fenomeni di congelamento e di fermentazione, sulle combinazioni e preparazioni dei corpi grassi, sull'acido borico, sullo zolfo, sull'oppio, ecc., gli aprirono le porte ...
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Chimico inglese, nato a Londra il 17 luglio 1827, morto nel settembre 1902. Iniziò i suoi studî di chimica nel Royal College of Chemistry sotto la guida di A.W. Hofmann, che lo nominò poi suo assistente. In seguito successe a Faraday nell'insegnamento della chimica nella reale accademia militare inglese, dove rimase fino al 1854, anno in cui fu nominato chimico del ministero della guerra. Nel 1888 ...
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Chimico italiano, nato a Montignoso (Massa Carrara) nell'agosto 1827, morto a Viareggio nel dicembre 1857. Fu allievo e assistente del Piria e gli successe nella cattedra di chimica a Pisa nel 1856. Dei suoi lavori, non numerosi a causa della morte precoce, si devono ricordare gli studî che riguardano le trasformazioni di alcuni acidi aromatici (nitrobenzoico, canforico, anisico e salicilico) nell'organismo ...
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TENAGLIA
Manlio ORERZINER
Lidia MORELLI
Lucia MORPURGO
. Strumento costituito nel suo schema più semplice, da una coppia di leve di primo genere incrociate e aventi lo stesso fulcro.
Nella tenaglia [...] si distinguono la bocca e le braccia; la maggior lunghezza delle braccia permette di stringere il pezzo afferrato dalla bocca con una forza più grande di quella che potrebbe essere esercitata direttamente ...
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Chimico tedesco, nato a Berlino il 31 ottobre 1835, morto a Monaco il 20 agosto 1917, uno dei più grandi chimici organici del secolo passato. Iniziò i suoi studî a Berlino, dedicandosi in principio alla fisica matematica, che abbandonò però ben presto per darsi completamente allo studio della chimica, nel quale fu allievo del Bunsen e del Kekulé. Libero docente nel 1860 nell'università di Berlino, ...
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lidar
lìdar s. m. [sigla dell’ingl. LIght Detecting And Ranging «rivelatore e localizzatore mediante luce», sul modello di radar (donde l’altro nome di radar ottico), poi letta come Laser Infrared Detecting And Ranging «rivelatore e localizzatore...
lidio
lìdio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lydius, gr. Λύδιος]. – 1. Relativo o appartenente alla Lidia, regione storica della Turchia asiatica, corrispondente all’Anatolia occid., che fu uno stato fiorente nell’antichità, spec. sotto il re...