BERTOLDO di Giovanni
Charles Seymour jr.
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1440. Mancano notizie della vita di questo scultore, il quale fu il più impartante allievo di Donatello.
Di scarso [...] (Firenze, Bargello), bellissimo, non finito; Ercole a cavallo (Modena, Pinacoteca Estense); due telamoni reggistemmi (Vaduz, Coll. Liechtenstein e New York, coll. Frick); Ercole pomario (Londra, Victoria and Albert Museum; un altro Ercole già nel ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] si interpone cronologicamente l'Arresto di s. Marco firmato e datato dal M. al 1499 (oggi a Vaduz, Collezione Liechtenstein) e destinato in origine alla cappella della Scuola dei Setaioli nella chiesa veneziana di S. Maria dei Crociferi. In passato ...
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CRIVELLI, Vittore
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello del più famoso Carlo, nacque a Venezia e fu anch'egli pittore. La prima notizia che lo riguarda lo dà presente a Zara, e risale al 1465 [...] il Bambino, disteso avanti a lei - un motivo legato alla pittura lagunare, caro anche ai Vivarini -, appartenente alla raccolta Liechtenstein di Vaduz. Al C., infine, più che a Carlo, può essere assegnata la Madonna in raccolta privata di Zagabria ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] Dyck (Bassi, 1987).
Nel 1691 eseguì la Cacciata dei mercanti dal Tempio (Arslan, 1946) per Johann Adam Andreas principe del Liechtenstein. Grande ammiratore e committente del F. fu Ferdinando granduca di Toscana, figlio di Cosimo III, che fece la sua ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] , Deposizione di Cristo; Roma: Galleria Borghese, Adamo ed Eva, forse ante di una pala d'altare; Vaduz: coll. Liechtenstein, Madonna (firmata); Washington: coll. Kress, Madonna che adora il bambino (firmata). Gli sono attribuiti con fondatezza i ...
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LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] di cannoni, armi e rilievi decorativi (Bertolotti, 1885). È noto un busto con la sua firma nella collezione dei principi di Liechtenstein a Vaduz (Venturi). Morì tra il 1575 e il 1576.
Per la cappella del Ss. Sacramento nella basilica lauretana, tra ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] di Amburgo (n. 743), la replica del Museo Civico di Vicenza, e la Madonna in trono col Bambino della collezione Liechtenstein di Vaduz (proveniente dalla chiesa di S. Francesco a Cremona e datata 1511). Quest'opera segna una svolta nel senso di ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] e Iosaphat la loro sconfitta.
Dal 1638 il pittore risulta presente a Vienna al servizio del principe Carlo Eusebio di Liechtenstein per il quale eseguì decorazioni nei castelli di Feldsberg e Eisgrub (1639-43). Non si hanno ulteriori notizie sul G ...
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GURK
M. Pippal
(Gûrca, Kurca, Gurcen nei docc. medievali)
Città dell'Austria, in Carinzia, attraversata dal fiume omonimo.La storia politica e artistica di G. si identifica con quella del duomo, dedicato [...] duomo di G., forse per incrementare i lavori di rinnovamento. In seguito all'incendio del 1284, il vescovo Hartnid von Liechtenstein (1285-1298) ottenne dal sinodo nazionale tedesco del 1287 a Würzburg un'indulgenza per coprire le spese dei lavori di ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] committenti (Ritratto del generale Pallfy, Dresda, Gemäldegalerie) e deciso, nel 1705, a dettare condizioni al principe di Liechtenstein, che lo aveva invitato a recarsi a Viennaper affreschi in quel palazzo. Se quella trattativa rimase senza esito ...
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liechtensteiniano
‹lih’tenštain-› agg. e s. m. (f. -a). – Del Liechtenstein, piccolo paese situato in un’area alpina, tra Svizzera e Austria. Come sost., abitante, nativo del Principato del Liechtenstein.
principato
s. m. [dal lat. principatus -us «primato, sovranità», der. di princeps -cĭpis: v. principe]. – 1. ant. o letter. Primato, come condizione o situazione di preminenza: Giotto ... teneva fra i pittori in Italia il p. (Vasari); dirigo...