ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria
Émilien Rouvier
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria. – Nacque a Venezia il 9 aprile 1820 da Stefano, computista nella ragioneria centrale dell’amministrazione [...] Unità al primo Novecento, a cura di J. Streicher - S. Teramo - R. Travaglini, Roma 2004, pp. 122-128; E. Fava, Liederisti e traduttori: Z. legge Schubert, in Das österreichische Lied und seine Ausstrahlung in Europa, a cura di P. Béhar - H. Schneider ...
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Musicista (Rohrau, Austria Inf., 1732 - Vienna 1809). Figlio di un carradore, dilettante di musica, studiò dapprima con G. Reutter a S. Stefano in Vienna, poi con un tale Spangler. Conobbe Metastasio che [...] fresca sensibilità popolare. ▭ Oltre a 25 melodrammi, azioni teatrali e cantate, alcune delle quali pregevoli, e ai bellissimi Lieder e ballate, dobbiamo alla fecondità del genio haydniano 13 messe (celebri la Nelson-Messe e la Theresien-Messe), 3 ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] F. Liszt), le canzoni di Eugeniusz Pankiewicz (1857-1898), le opere e la musica da camera di Roman Statkowski (1860-1925), i Lieder e cori di Jan Gall (1858-1912), l'oratorio e le opere di Mieczysław Sołtys (1863-1929). Meritevoli a causa della loro ...
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LAVATER, Johann Kaspar
Carlo GRUNANGER
Arturo CASTIGLIONI
Scrittore religioso, nato a Zurigo il 15 novembre 1741, morto ivi il 2 gennaio 1801. Educato nella fede zwingliana ed avviato agli studî [...] figura umana gli par di scorgere una fulgurazione della bellezza eterna. Così la sua lirica ed epica religiosa (Christliche Lieder, jesus Messias, Pontius Pilatus, Joseph von Arimathia), mentre in gran parte non è che prolissa e tediosa parafrasi del ...
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SPOHR, Ludwig
Roberto Caggiano
Violinista e compositore, nato a Brunswick il 5 aprile 1784, morto a Kassel il 22 ottobre 1859. Iniziato agli studî musicali dal padre, medico e buon suonatore di flauto, [...] la VII (in do maggiore, op. 121) per due orchestre; quattro Ouvertures; una Messa a 5 voci, alcune musiche corali e alcuni Lieder.
I Concerti per violino sono ancora oggi in favore presso i concertisti: ne scrisse quindici, dei quali i più noti ed ...
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RICCIARELLI, Katia
Lorenzo Tozzi
Soprano, nata a Rovigo il 16 gennaio 1946. Ha studiato al Conservatorio B. Marcello di Venezia con I. Adami-Corradetti, diplomandosi in canto nel 1969. Nello stesso [...] , 1973), Don Giovanni (Parigi, 1980) − o in Vivaldi, o nell'ambito wagneriano (Lohengrin a Torino nel 1973, e Wesendonk Lieder in concerto). Oggi ha al suo attivo numerose incisioni discografiche e qualche film-opera (Otello di F. Zeffirelli, filmato ...
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WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] . Se invece ci si basa sul numero dei componimenti, i Lieder sono novanta, gli Sprüche da centoquaranta a centocinquanta, ma c'è ovvero non meno di settant'anni dopo la composizione dei Lieder e degli Sprüche; in secondo luogo, alle testimonianze di ...
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TURINI
Marco Bizzarini
– Famiglia di musicisti bresciani attivi in patria e Oltralpe tra Cinque e Seicento, documentata sull’arco di tre generazioni.
Gregorio nacque a Brescia intorno al 1553. Il padre, [...] suddetta confraternita (Lindell, 1989-1990, p. 82). Dell’anno successivo è la stampa dei Neue liebliche teutsche Lieder (Norimberga, Gerlach), composti sul modello delle villanelle italiane: nella dedica al banchiere Hans Fugger l’autore ricorda di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dodecafonia è un metodo compositivo ideato da Arnold Schönberg, incentrato sulla serie [...] sono Alban Berg (1885-1935) e Anton Webern (1883-1945). Il primo impiega temi di dodici note negli Altenberg Lieder (1912) e nella passacaglia del Wozzeck (1922), prefigurando intuitivamente le future conquiste del maestro. Questi applica per la ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] , n. 42), ove sono rilevati gli elementi caratteristici e diversi del compositore lucchese nei confronti dei suoi contemporanei tedeschi; I Lieder di Schubert (1928, n. 45), ove, con molto affetto per un genio triste in vita, il C. sottolinea la sua ...
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liederistica
liederìstica ‹lid-› s. f. [der. di Lieder, pl. di Lied]. – L’insieme della produzione dei Lieder la tradizione, l’arte dei Lieder, i Lieder nel loro complesso.
Lied
‹lìit› s. neutro ted. [ant. liod, affine al lat. laus laudis «lode»] (pl. Lieder ‹lìider›), usato in ital. al masch. – Canzone vocale tedesca, con testo di regola tedesco, coltivata tanto nella musica popolare quanto in quella d’arte...