OSSO
V.H. Elbern
L'o. come materiale per la produzione di oggetti d'arte fu usato generalmente nel Medioevo come surrogato dell'avorio, materiale più raro, di più difficile reperibilità e quindi più [...] ), fino a recipienti di grandezza considerevole, molti dei quali decorati esclusivamente con incisioni e trafori talvolta colorati (Liegi, Mus. d'Art Religieux et d'Art Mosan; Karlsruhe, Badisches Landesmus.). Saltuariamente nell'apparato decorativo ...
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SISINI
Giuseppe Zichi
– Il primo imprenditore della famiglia fu Andrea, che nacque a Sorso, nei pressi di Sassari, il 5 febbraio 1814 da Andrea, morto poche settimane prima della sua nascita e di cui [...] lavorativa come operaio alla Marelli. All’indomani di quell’esperienza, Giorgio partì assieme al cugino Aldo Sisini per Liegi, dove conseguì il titolo di ingegnere elettrotecnico presso l’Istituto superiore delle facoltà tecniche il 25 ottobre 1924 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo una flessione fra X e XI secolo, la letteratura dell’aldilà riprende con vigore sviluppando lo schema [...] ascesa al cielo, che viene sviluppato in due brevi testi del XII secolo, la Visione di Giovanni di Saint-Laurent (di Liegi) e la Visione di Guntelmo. Nella prima, tuttavia, l’ascesa celeste si conclude con la contemplazione del paradiso, ma non viene ...
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DE VECCHI, Girolamo
Pietro Messina
Di origine senese, nacque nei primi decenni del sec. XVII.
Abbiamo pochissime notizie della sua vita fino al 1655: laureatosi in utroque iure, divenne prima referendario, [...] suo procuratore a casa del D., il quale però, un po' per protesta, un po' per prudenza, si era ritirato temporaneamente a Liegi.
Della questione iniziò a occuparsi anche C. Bonelli, nunzio in Spagna, al quale il D. scrisse in quel maggio. Per tutta l ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] . A lui i colleghi diedero potestà di eleggere in vece loro e di tutto il Collegio cardinalizio Tealdo Visconti, arcidiacono di Liegi (allora legato in Terrasanta), uomo di preghiera, ma anche abile diplomatico, che aveva collaborato tra il 1267 e il ...
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HUILLARD-BRÉHOLLES, JEAN-LOUIS-ALPHONSE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque nel 1817 da Alphonse-Charles-Marie-Nicolas e da Elisabeth-Josephine Tonus a Parigi dove verosimilmente compì i suoi primi studi [...] , "le célèbre professeur et critique de Göttinge" (ibid.), Voigt de Könisberg, storico dell'Ordine teutonico, Polain, archivista di Liegi, membro dell'Accademia Reale belga e, per quanto riguarda l'Italia, i fratelli Volpicella e M. Camera, "trois ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Seicento la Svezia, grazie all’azione di sovrani come Gustavo II Adolfo Vasa [...] loro capacità e competenze al servizio della monarchia svedese. Uno di costoro è il fiammingo Louis de Geer, nativo di Liegi ma trasferitosi ad Amsterdam all’inizio del Seicento e poi in Svezia portandovi capitali e tecnici specializzati che danno un ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] , tra i quali Matteo Longhi, cappellano papale, canonico di Thérouanne e di Reims, arcidiacono di Bergamo e di Liegi, attivo presso la corte avignonese e intimo di Francesco Petrarca, che gli indirizzò numerose lettere.
Matteo Longhi è indicato ...
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GABIANI, Giandomenico (Bi Jia e Bi Duomin)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Nizza il 23 apr. 1623. Secondo E. Lamalle (in Dehergne) la sua famiglia era forse imparentata con Giampaolo Lascaris gran maestro [...] , Gesuitico 1249/5, cc. 111-205. Alcune parti sono state pubblicate: Dissertatio apologetica scripta anno 1680 De Sinensium ritibus politicis, Leodii (Liegi) 1700, pp. 77 (cc. 131v-153v del ms. romano) e in Bernard, 1949, pp. 63-79 (cc. 111v-118r del ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] dell'impresa.
Dichiarato il fallimento, il G. scampò l'arresto fuggendo a Namur, territorio del principe-vescovo di Liegi. I creditori vollero essere disponibili nei suoi confronti e, tenuto anche conto dell'appoggio alla corte del governatore, egli ...
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