EDIPO (Οἰδίπους, Oedĭpus)
G. Cressedi
Eroe greco del ciclo tebano della stirpe di Cadmo, figlio di Laio, re di Tebe, e di Giocasta.
Laio, avendo saputo dall'oracolo di Delfi che suo figlio lo avrebbe [...] s. v. Oidipus; C. Robert, Oidipus, Berlino 1915; L. W. Daly, in Pauly-Wissowa, XVII, 1937, cc. 2104-2117, s. v. Oidipus; id., in Pauly-Wissowa, Suppl. VII, 1940, c. 769 ss., s. v. Oidipus; M. Delcourt, Oedipe ou la légende du Conquérant, Liegi 1944. ...
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OTTICO-CINETICA, ARTE
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Ricerche sulla possibilità e i modi di riprodurre il movimento attraverso effetti ottico-pittorici o tecnico-meccanici sono rintracciabili in tutta [...] J. Tinguely, o nei giochi luminosi sulle costruzioni in movimento di N. Schöffer. A quest'ultimo si deve la torre cibernetica di Liegi, composta di piani e assi girevoli, con suoni, lastre di specchio in movimento, in un complesso alto 52 m, e che è ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] cultura del luogo. Limitò quindi l’adozione di forme estere, soprattutto dei bow windows, all’edilizia privata (palazzina in viale Liegi, 1916-22; fabbricato in via Germanico, 1918-21; casa di abitazioni in via Savoia, 1920; palazzine binate in via ...
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FALCONERIA
B. Van den Abeele
La f. è l'arte di addomesticare uccelli rapaci e di addestrarli a cacciare a vantaggio dell'uomo; a tale scopo nel Medioevo venivano utilizzate diverse specie di falchi, [...] si presenti con l'uccello sul pugno manifesta così le sue intenzioni pacifiche. Nel Tacuinum sanitatis del sec. 15° di Liegi (Bibl. Univ., 1041, c. 70v), si vedono degli uccelli da caccia appollaiati sullo sfondo della scena che illustra la nozione ...
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Vedi VITRARIUS dell'anno: 1966 - 1973
VITRARIUS (v. vol. vii, p. 1189)
M. Carina Calvi
Pochissimi sono i vitrarii nominati nelle iscrizioni; ai più noti (v. vitrarius, vol. vii, p. 1189) si può aggiungere [...] first century a. D. from Yahmour (Syria), in Syria, XXIV, 1942-45, p. 84 ss.; id., Glass making centres and the spraed of glass making from the 1th to the 4th century a. D., in Annales du Ier Congrès des Journées Int. du Verre, Liegi 1958, p. 52 ss. ...
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EUPHRANOR (Εὐϕαράνωρ, Euphranor)
G. Bendinelli
Floriani Squarciapino
Artista greco del IV sec. a. C., ad un tempo pittore, scultore (nelle varie tecniche) e teorico dell'arte, avendo lasciato anche [...] statue di E. sulle monete: L. Lacroix, Des réproductions des statues sur les monnaies grecques. La statuaire archaïque et classique, Liegi 1949, p. 321.
Opere generali: Thieme-Becker, XI, 1915, p. 78, s. v. (W. Amelung); Pauly-Wissowa, VI, 1909, cc ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Dio. Johan van Engen ha notato in queste prefazioni l'influenza di Ruperto (fine XI sec.-1135/1136), monaco di Saint-Laurent di Liegi e poi abate di Deutz, presso Colonia. Ma questo punto di vista era già stato adottato da Odorannus di Sens (m. dopo ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] , imperatore dal 1133) rende questo servizio a papa Innocenzo II (prima del 1116-1143, papa dal 1130) nel 1131 a Liegi, la curia lo ritiene un obbligo di vassallaggio verso il feudatario, sancendo dunque il vincolo di vassallaggio dell’imperatore nei ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] Enrico II (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 4452, c. 107v), sia in un intaglio in avorio del 1040 ca. proveniente da Liegi (Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny), sia in una miniatura dell'Evangelistario della badessa Uta di Niedermünster ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] ), il S. Domenico di Prato (S. Domenico, Museo di pittura murale), il dittico del Musée diocesain di Liegi, la Crocifissione e compianto a Londra (presso Matthiesen: Volpe, 1983), due tavolette originariamente appartenenti allo stesso trittico ...
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