GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] era tornato a capo della Chiesa romana. Tuttavia, Enrico III manifestò l'intenzione di proporre un altro candidato. Vi fu allora chi, come il vescovo di Liegi Wazone, avanzò la candidatura di G. VI come la più autorevole (cfr. al riguardo Anselmo di ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] 1942, ad ind.; H. Dessart - L. Halkin - J. Hoyoux, Inventaire analytique de documents relatifs à l'histoire du diocèse de Liège sous le régime des nonces de Cologne (1584-1606), Bruxelles-Rome 1957, passim; P. Harsin, Une éducation de prince à la fin ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] anno, dalla sua elevazione al cardinalato, concessioni in suo favore: numerosi canonicati in Inghilterra, nelle diocesi di Utrecht e Liegi, in Germania e Polonia, certamente anche altrove. Ma accanto a ciò egli non disprezzava per nulla le rendite di ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] altri benefici (semplici parrocchie, canonicati e prepositure, anche una tesoreria) nelle diocesi di Hildesheim, Paderborn, Magonza, Colonia, Liegi e Utrecht. Nel 1402 ottenne in commenda perfino la abbazia di Moggio presso Gemona del Friuli, le cui ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] in commenda, il 23 luglio dello stesso anno, l’abbazia della Beata Vergine Maria di Tongres, nel vescovado di Liegi. Nel 1535 lasciò il canonicato della chiesa di Saint-Denis nella medesima diocesi e divenne commendatario dell’abbazia di Saint ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] G. indirizzò a Firmian lettere in italiano alle quali erano acclusi memoriali, come quello per G.M. di Trappé, arcidiacono di Liegi, nel quale si chiariva la posizione del papa sul tentativo della Francia di ridurre in commenda l'abbazia di S. Uberto ...
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CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] tra le suore domenicane di Prouille e il monastero di St.-Hilaire in Carcassonne e contrasti sorti per certe chiese a Norfolk e a Liegi. Nell'autunno del 1250 fu inviato dal papa in Navarra per revocare l'interdetto imposto a quel regno a causa di un ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] incontrò i bollandisti, quindi visitò Malines, Bruxelles e l'Università di Lovanio. Infine, proseguì per il principato vescovile di Liegi e poi per la Francia, giungendo a Parigi nel dicembre di quell'anno. Nella capitale francese, ove si trattenne ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] Martino di Tours, di cui il C. era già canonico. Nel 1351 il C. ricevette anche due cappellanie perpetue a Dinant e a Liegi. Sin dal 1350 egli era anche arcidiacono di Bologna, città dove restò fino al 1363, e dove, di conseguenza, rivestì l'incarico ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] incontri del papa con Luigi VI a Orléans, con Enrico I d'Inghilterra a Chartres (gennaio) e con re Lotario III a Liegi (marzo). È testimoniata invece esplicitamente la sua presenza nel maggio a Rouen, nell'ottobre a Blois e al concilio di Reims, dove ...
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