Enzimi
Marco Moracci
Mosè Rossi
Il segreto della vita è negli enzimi. Questi catalizzatori naturali sono i responsabili dei processi vitali e quindi anche della crescita e dello sviluppo di tutti gli [...] di gas e, nel caso specifico, di anidride carbonica. Successivamente Louis Pasteur dimostrò che 'cellule viventi' di lieviti o di altri microrganismi erano responsabili di tali fenomeni. Nel 1897 Eduard Buchner scoprì che la fermentazione poteva ...
Leggi Tutto
Proteine. Degradazione delle proteine
Mark Hochstrasser
Le cellule spesso passano da uno stato all'altro, sia in risposta a stimoli ambientali sia come parte di una via di sviluppo finemente regolata. [...] l'ubiquitina è trasferita da E1 a E2 mediante transtiolazione. Il frazionamento, sia di reticolociti di coniglio sia di estratti di lievito, ha rivelato la presenza di diverse isoforme di E2, codificate da una famiglia di geni correlati tra loro. Nel ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] lattosio pari all'85÷90%. Questa tecnologia semplice ed economica applicata, anziché all'enzima immobilizzato, a cellule di lievito o fungine contenenti lattasi, ha permesso l'ottenimento di biocatalizzatori dotati di un'attività pari al 70÷80% di ...
Leggi Tutto
(o glicosio) Il monosaccaride più diffuso in natura. È chiamato anche destrosio; un tempo era noto anche con i nomi di zucchero d’uva o d’amido.
Generalità
Il g. si trova allo stato libero nella frutta [...] inferiori il g. ha parte fondamentale in molti processi biochimici, come la respirazione (vegetali), la fermentazione alcolica (batteri, lieviti, muffe) e simili.
Composti
Il g. (o glucoso)-fosfato (o g.-monofosfato) è un composto derivante dalla ...
Leggi Tutto
Biosintesi
Alastair I. Scott
sommario: 1. Metaboliti primari e secondari. 2. Biogenesi e biosintesi: a) polimerizzazione ‛lineare' dell'acetato; b) ‛ramificazione' dell'acetato: via dell'acido mevalonico; [...] originarsi dei fenoli.
La verifica sperimentale dell'ipotesi dell'acetato' è stata realizzata in batteri (Escherichia coli), lieviti, funghi, vegetali superiori e Mammiferi ed è del tutto generale. Per esempio, la somministrazione di CH314C02H ad ...
Leggi Tutto
Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] derivante dalla via glicolitica è trasformato attraverso 4 tipi di fermentazione: a) fermentazione alcolica, caratteristica dei lieviti, di alcuni funghi e di pochi batteri; è un tipo di fermentazione utilizzata industrialmente per la produzione ...
Leggi Tutto
Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] quelli ritenuti i più complessi e i più caratteristici della vita, come la fermentazione alcolica del glucosio ad opera del lievito di birra, sono enzimatici e possono svolgersi al di fuori delle cellule. L'antica distinzione fra i fermenti detti ...
Leggi Tutto
Sonde fluorescenti e chemiluminescenti per studi dinamici di cellule vive
Rosario Rizzuto
(Centro per lo Studio delle Biomembrane, Consiglio Nazionale delle Ricerche)
Dipartimento di Scienze Biomediche [...] della GFP. La sua semplice espressione ricombinante fornisce quindi un intenso segnale di fluorescenza in batteri, funghi, lieviti, cellule vegetali e animali. Inoltre, le dimensioni limitate della proteina (circa 27 kDa) ne permettono la fusione ...
Leggi Tutto
lieve
liève (ant. lève) agg. [lat. lĕvis]. – È in genere sinon. di leggero, rispetto al quale è meno pop. e ha inoltre un valore più soggettivo, di cosa che, più che esser leggera in sé, faccia sentir poco il suo peso: un l. carico; ti sia...
lievita
lievità s. f. [dal lat. levĭtas -atis, rifatto su lieve]. – Leggerezza di peso; tenuità; scarsa intensità: la l. d’una foglia, d’un velo; l. d’un sorriso, d’una carezza, ecc.