Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] per ora le cellule di due organismi unicellulari ben conosciuti: il batterio Escherichia coli e il fungo Saccharomyces cerevisiae (il lievito di birra). Tra i batteri, Bacillus subtilis risponde meglio a esigenze di sicurezza (vive nel suolo, non è ...
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proteina ricombinante
Stefania Azzolini
Proteina ottenuta in seguito a trascrizione e traduzione di un frammento di DNA ricombinante. Per ottenere proteine ricombinanti occorre clonare il gene che codifica [...] inserire il vettore all’interno del sistema cellulare prescelto. Molto impiegati sono: batteri (per es., Escherichia coli), lieviti (per es., Saccharomyces cerevisiae), cellule animali (per es., cellule di mammifero), modelli animali (per es., mucche ...
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Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi [...] dei prodotti. Allora si è pensato d'isolare i fermenti utili, per ottenerli in coltura pura e vigorosa formando dei lieviti da addizionare alla materia prima nella preparazione dei singoli prodotti, in guisa da assicurare fino da principio il loro ...
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lattasi
Matilde Manzoni
Enzima (anche detto β-galattosidasi) responsabile dell’idrolisi del disaccaride lattosio (galattosio-β-1,4-glucosio) nei due monosaccaridi che lo costituiscono, galattosio e [...] è prodotto a livello extracellulare. Le diverse forme di lattasi hanno optimum di pH in funzione del microorganismo produttore: per quelle da lievito tra pH 6 e 7, mentre per quelle da muffa tra pH 3 e 6 a seconda della specie del microorganismo ...
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Morfologia della cellula batterica. - La presenza di un nucleo, come entità morfologica ben differenziabile è sempre oggetto di studio. Durante l'aumento del volume cellulare, nelle prime fasi della moltiplicazione, [...] toglie ai germi la Gram-positività, che viene ripristinata dall'aggiunta di sali di magnesio dell'ac. nucleinico dei lieviti (H. Henry e M. Starey). A questo comportamento tintoriale si accompagnano intrinseche proprietà delle due classi di germi di ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] dalla sintesi di un gruppo di proteine necessarie per la progressione attraverso la mitosi. Negli Eucarioti inferiori, quali il lievito, il momento critico della tarda fase G1, in cui avviene l’attivazione della fase S, viene chiamato start; negli ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] sia per le abbondanti riserve accumulate nel fegato. Solo due su venti volontarî hanno accusato alla fine dell'esperimento una lieve emeralopia. Accanto alla v. A - ora detta A1 - si è identificato un secondo fattore, v. A2, derivante dalla prima per ...
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PANE (XXVI, p. 180)
Francesco MUNTONI
Gli studî più recenti hanno messo in chiaro come nel complesso processo della panificazione esplichino la loro azione enzimi appartenenti a quasi tutte le classi, [...] viene alterato e scisso. Fonti di proteasi che riescono a provocare gravi inconvenienti nella panificazione possono essere i lieviti secchi troppo a lungo conservati o i grani attaccati da alcune specie d'insetti (Eurygaster, Aelia, Dolycoris) che ...
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DE' ROSSI, Gino
Federico Di Trocchio
Nacque a Pisa il 17 febbr. 1874 da Giuseppe ed Emilia Sadun. Compì nella città natale tutto il corso degli studi, frequentando, in particolare, durante i corsi universitari [...] fioretta (Imicodermi del vino, in Le Stazioni sperimentali agrarie ital., L [1917], pp. 529-560). Accertò anche che i lieviti apiculati prendono parte ai processi di fermentazione alcolica e di vinificazione dei mosti di frutta e individuò nei vini ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] è stato isolato in più di 30 specie; un paragone delle sequenze in citocromi isolati da specie estremamente diverse, come i lieviti e l'uomo, rivela che circa un terzo dei residui è assolutamente ‛invariabile'; tali residui sono quindi critici per la ...
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lieve
liève (ant. lève) agg. [lat. lĕvis]. – È in genere sinon. di leggero, rispetto al quale è meno pop. e ha inoltre un valore più soggettivo, di cosa che, più che esser leggera in sé, faccia sentir poco il suo peso: un l. carico; ti sia...
lievita
lievità s. f. [dal lat. levĭtas -atis, rifatto su lieve]. – Leggerezza di peso; tenuità; scarsa intensità: la l. d’una foglia, d’un velo; l. d’un sorriso, d’una carezza, ecc.