La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Il valore di questa scoperta è di fondamentale importanza per il concetto di stabilità del genoma.
Sintetizzato un cromosoma di lievito. Il biochimico Jack Szostak, del Massachusetts General Hospital di Boston, comunica di aver costruito, con i suoi ...
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PROGETTO GENOMA
Luciana Migliore
Il Progetto Genoma Umano (ingl. Human Genome Project), più noto come PG, è un programma internazionale di ricerca coordinata che ha lo scopo di produrre una mappa dettagliata [...] DNA lunghi fino a 10 milioni di coppie di basi. Lo sviluppo della tecnica di produzione di cromosomi artificiali di lievito (Yeast Artificial Chromosomes, YAC) ha quindi fornito un vettore in grado di clonare e replicare porzioni di DNA lunghe fino ...
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ll fenomeno dell'accrescimento è, più di ogni altro, specifico della sostanza vivente. Se è vero che anche nelle individualità del mondo inorganico. quali ad es., i cristalli, come negli organismi, l'aggiunta [...] è molto più complesso. Consideriamo i primi periodi di sviluppo di un germe; in apparenza l'aumento della sua massa è di lieve entità; in realtà, se si tien conto non già del valore di aumento assoluto, ma dell'aumento percentuale rispetto alla sua ...
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STERINE
Guido Bargellini
Si dà questo nome a un gruppo di sostanze organiche molto diffuse nel regno animale e vegetale, il rappresentante più noto delle quali è la colesterina (v.). Le sterine (come [...] ne contiene la colesterina. La ergosterina, p. es., che si può ricavare dalla segale cornuta e anche dal lievito, corrisponde alla formula C27H42O ed è capace di addizionare 3H2 per idrogenazione catalitica. La coprosterina, della formula C27H48O ...
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FORŠ, Ol′ga Dmitrievna
Anjuta MAVER
Scrittrice russa, nata nella fortezza di Gunib (Daghestan) il 28 maggio 1873. Iniziò l'attività letteraria nel 1908 con una serie di racconti di carattere sociale [...] della decisione del suo caso da parte dello zar Alessandro II. Un'intera trilogia (1934-39): Jakobinskij zakvas ("Lievito giacobino"), Kazanskaja pomeščica ("La proprietaria di Kazan′") e Pagubnaja kniga ("Il libro funesto") è dedicata invece alla ...
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PELLAGRA (XXVI, p. 616)
Mario COPPO
L'etiologia della pellagra è stata rinnovata dalla scoperta della vitamina specifica della pellagra umana, che è l'acido nicotinico noto anche come fattore preventivo [...] all'azione della vitamina sintetica ma ha ceduto a quella dell'estratto totale di stomaco o di fegato o al lievito totale di birra. I rapporti intervitaminici hanno a tal proposito grande importanza: è possibile ottenere anche nell'uomo una sindrome ...
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KENDALL, Edward Calvin
Biochimico, nato a South Norwalk, Connecticut, S. U. A., l'8 marzo 1886. Laureatosi in chimica nel 1910 alla Columbia University, divenne nel 1914 professore di biochimica all'università [...] , della quale però il K. non riuscì a realizzare la sintesi, poi operata dall'inglese C. R. Harington (1926). Nel 1929, inoltre, il K. riuscì a isolare dal lievito il glutatione in forma cristallizzata, precedendo di poco i lavori di F. H. Hopkins. ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] tuttavia un'ispezione più accurata della loro solidità durante l'immagazzinamento e un'analisi dei frutti completamente maturi hanno rivelato lievi differenze (Grierson e Schuch, 1993). Sulla base di questi risultati si è concluso che la PG non è un ...
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Operazione (detta anche transmetilazione) mediante la quale si introducono in un composto uno o più gruppi metilici −CH3. È largamente usata nell’industria chimica per la preparazione di numerosi composti [...] il più importante processo di modificazione del DNA nei Vertebrati e nelle piante; è invece modesta o non rilevabile nel lievito, in Drosophila melanogaster e nei Nematodi. Dei circa 3 miliardi di coppie di basi che costituiscono un tipico genoma di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] rispondono ię ę e uǫ ǫ; ê, ū e ī si mantengono inalterati (es. vọ???ce, cró???ce; ré???te, sé???te; ma: dunque, famiglia; lięve, sętte, nuǫvo, cǫrpo; padre, muro, filo); ma appena occorre notare che al posto di ọ e di ẹ s'incontrano ǫ ed ę in voci d ...
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lievito1
lièvito1 part. pass. e agg. – Forma ant. e tosc. per lievitato (propriam. part. pass. di lievitare senza suffisso): si distinguerà che il pane è lievito dall’unitezza della superficie (Lastri).
lievito2
lièvito2 s. m. [lat. *lĕvĭtum per il lat. class. levatum, part. pass. di levare «alzare»]. – 1. In botanica, nome generico dato a funghi ascomiceti, della famiglia saccaromicetacee, caratterizzati dalla mancanza di un corpo fruttifero...