Critico e storico danese, nato a Copenaghen il 4 febbraio 1842, morto il 17 febbraio 1927. Spirito vivo, irruento, con vasti orizzonti e con cultura europea; pensatore non profondo, ma quadrato nel ragionare [...] e all'idealismo romantico ancora imperanti nella letteratura danese - tutto ciò agì allora, lassù, negli spiriti, come un lievito rivoluzionario. Un folto gruppo di giovani scrittori si riunì intorno al B., e ne facevano parte - tutti idealmente ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] di pietra prodotti dallo sfregamento della macina. Il pane, inoltre, non era di norma lievitato, perché l'uso del lievito non si confaceva al tipo di cereale generalmente usato (farro), particolarmente povero di glutine. È probabile, d'altra parte ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] restano al fondo dell'islamismo contemporaneo come il suo primo nucleo generatore, l'ala marciante delle sue rivendicazioni, il lievito e quasi la materia prima (secondo un celebre detto attribuito al califfo ‛Omar) di questa fede universale. Ciò fu ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] è reimmessa sotto la pelle dall'aria, vi si radica dando origine ai peli. Da una mescolanza di osso e di carne senza lievito il demiurgo fabbrica i tendini, di cui si serve per unire le ossa tra di loro; infine, fabbrica le unghie con una mescolanza ...
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QUARESMI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
QUARESMI, Francesco. – Nacque a Lodi il 4 aprile 1583 (alcune fonti riportano il 1585) da Alberto e da Laura Papa, membri della locale nobiltà, che lo allevarono [...] detto «melcha» e inoltre cuocevano male il pane. In effetti si trattava di un rituale antico (in cui si utilizzava un lievito speciale detto khami al-malik e si cuoceva il pane sotto il controllo del sacerdote) che era del tutto estraneo a quello di ...
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SPINI, Giorgio
Marcello Verga
SPINI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 23 settembre 1916, da Rodolfo, di confessione valdese, e da Isolina Mascagni, cattolica.
In giovinezza partecipò alla vita della comunità [...] grama» – 1,9‰ era appunto la percentuale dei protestanti nell’Italia del 1911 – e che pure ha agito come un lievito importante nella storia politica e culturale del Paese e le cui origini – come ripeté spesso Spini – erano nell’Ottocento romantico e ...
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Edoardo Boncinelli
Il nuovo alfabeto della vita
La creazione in laboratorio di un DNA potenziato – da 4 a 6 basi per espandere la potenzialità della sua struttura – costituisce una novità biologica assoluta: [...] a 2 diversi trattamenti. Nel primo, ha fatto transitare il genoma prelevato dal batterio donatore da una cellula di lievito prima di inserirlo nella cellula ricevente. Nel secondo, ha determinato la sequenza del genoma del batterio donatore e l ...
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Sostanza che, introdotta nell’organismo animale, sopperisce al suo dispendio energetico, fornisce i materiali di reintegrazione, quelli necessari per l’eventuale accrescimento e quegli elementi (vitamine, [...] il 25-30% di proteine ricavate da materiale alimentare di basso costo (mais, semi di cotone, eventualmente soia, lievito Torula), sali minerali e vitamine. Da altri vegetali si ottengono altre preparazioni alimentari, solide e liquide, che simulano ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] allo scambio e al traffico, la nuova vita economica fu il lievito d'un nuovo sviluppo politico. Così si modificò assai la situazione ingerenza principesca nelle cose di fede, ebbe non lieve influsso sullo sviluppo delle dottrine.
Attraverso l'apporto ...
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RIFORMA (ted. e ingl. Reformation)
Alberto Pincherle
Questo termine, che ha finito con acquistare larga varietà di accezioni, viene generalmente applicato a innovazioni o mutamenti profondi nella vita [...] ansia, insomma nelle correnti che all'ingrosso si designano come millenaristiche: ivi si mantiene attivo il lievito del profetismo, in forme che reagiscono contro la normale disciplina ecclesiastica. Ma questo elemento escatologico nel cristianesimo ...
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lievito1
lièvito1 part. pass. e agg. – Forma ant. e tosc. per lievitato (propriam. part. pass. di lievitare senza suffisso): si distinguerà che il pane è lievito dall’unitezza della superficie (Lastri).
lievito2
lièvito2 s. m. [lat. *lĕvĭtum per il lat. class. levatum, part. pass. di levare «alzare»]. – 1. In botanica, nome generico dato a funghi ascomiceti, della famiglia saccaromicetacee, caratterizzati dalla mancanza di un corpo fruttifero...