La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] per leggere il risultato dell'interazione un elegante saggio genetico, noto agli specialisti con il nome di two-hybrids system. Nel lievito il saggio è stato applicato a ognuna delle proteine presenti nei confronti di tutte le altre, per un totale di ...
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Nel pugilato, l’azione di abbattere un avversario senza che questi riesca a rialzarsi entro 10 secondi, mettendolo fuori combattimento.
In genetica, k. del gene bersaglio, tecnica secondo la quale si sostituisce [...] sua controparte cromosomica rappresenta un evento raro che si verifica circa una volta su 1000 inserzioni non omologhe, mentre nel lievito, nei virus e nei batteri è più frequente. La ricombinazione non omologa permette ugualmente al gene estraneo di ...
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silenziatore di geni
Stefania Azzolini
Fattore che interviene nel silenziamento dell’espressione genica. Il silenziamento dei geni è un meccanismo epigenetico di regolazione negativa che coinvolge i [...] dei geni risulta trascrizionalmente attiva mentre gli altri geni fanno parte di quella cromatina silenziata da meccanismi epigenetici. Nel lievito, il silenziamento opera a livello delle regioni telomeriche, dei loci di tipo coniugativo e del DNA che ...
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gerontogene
Mauro Capocci
Gene avente effetto sul tasso di invecchiamento degli organismi, modificandone la durata della vita rispetto alla normale sopravvivenza della specie. Molti di questi geni (detti [...] numerosi geni capaci di influenzare il processo di senescenza. Sono stati osservati in particolare tre processi, comuni sia ai lieviti sia agli animali superiori (fino alla Drosophila e ai Mammiferi), capaci di aumentare la durata della vita: (a) la ...
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In genetica molecolare, molecola di RNA con funzioni catalitiche. I geni degli èucarioti sono costituiti da sequenze nucleotidiche chiamate introni ed esoni; essi sintetizzano mediante la trascrizione [...] e l’RNAt dei cloroplasti delle piante superiori e in alcuni geni per l’RNAr e l’RNAm nei mitocondri di lievito e di altri funghi. Gli introni del gruppo I hanno caratteristiche strutturali comuni; 6 sequenze costituite da circa 10 nucleotidi ciascuna ...
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Organello intracellulare di forma granulare o filamentosa, di dimensioni comprese tra 0,5 e 3 μm, presente in tutte le cellule eucariotiche con metabolismo aerobio. La sua attività è respiratoria e avviene [...] introni; molti geni risultano separati da geni che codificano gli RNAt e non da spaziatori non codificanti come nel lievito. Solo dopo la trascrizione gli RNAt sono separati dalle sequenze codificanti proteine. Nel DNAmt è presente l’ansa D ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] o di tipo a o di tipo α; cellule a e α possono fondersi a formare uno zigote diploide. In alcuni ceppi di lievito le cellule slittano quasi a ogni generazione da un tipo sessuale all'altro. Il meccanismo con cui si realizza lo switch incominciò a ...
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zooblotting In genetica molecolare, metodo utilizzato per stabilire l’omologia delle sequenze clonate del DNA umano con quelle di specie animali diverse; si realizza tramite l’uso del southern blotting [...] ), hanno sequenze omologhe e quindi ibridizzano anche con i geni di specie evolutivamente molto lontane, quali il lievito Saccharomyces cerevisiae, il moscerino Drosophila melanogaster e il nematode Caenorhabditis elegans. Dopo aver mappato un gene ...
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modificazione epigenetica
Ester De Stefano
Modificazione ereditabile che non altera la sequenza del DNA ma l’espressione dei geni. Nelle cellule di mammifero le modificazioni epigenetiche di maggior [...] il più importante processo di modificazione del DNA nei Vertebrati e nelle piante; è invece modesta o non rilevabile nel lievito, in Drosophila melanogaster e nei Nematodi. Nel genoma dei Mammiferi dal 2 al 7 % delle citosine risulta metilato. La ...
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Telomeri e stabilità dei cromosomi
Calvin B. Harley
I telomeri sono elementi genetici essenziali per la corretta struttura e funzione dei cromosomi lineari e, in particolare, per la loro stabilità: [...] ma è notevolmente più corta in alcune cellule 'anziane' e in molte linee cellulari trasformate e tumorali.
Nei Protozoi, nel lievito e nei Vertebrati sono state identificate diverse proteine in grado di legarsi ai telomeri. La proteina TRF1, che è in ...
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lievito1
lièvito1 part. pass. e agg. – Forma ant. e tosc. per lievitato (propriam. part. pass. di lievitare senza suffisso): si distinguerà che il pane è lievito dall’unitezza della superficie (Lastri).
lievito2
lièvito2 s. m. [lat. *lĕvĭtum per il lat. class. levatum, part. pass. di levare «alzare»]. – 1. In botanica, nome generico dato a funghi ascomiceti, della famiglia saccaromicetacee, caratterizzati dalla mancanza di un corpo fruttifero...