Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] irrilevante. Questa posizione non è certo rivoluzionaria: già nel 1873 L. Pasteur aveva ottenuto un brevetto per un lievito. La naturalizzazione dell'essere umano, considerato come una tra le specie viventi, e lo sviluppo delle tecnoscienze genetiche ...
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Bioinformatica
GGiovanni Paolella e Giuseppe Martini
di Giovanni Paolella e Giuseppe Martini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Acidi nucleici e proteine. ▭ 3. Metodi automatici di sequenziamento. ▭ 4. [...] pluricellulari, vanno comunque aggiunti progetti più limitati, che hanno parallelamente portato alla conoscenza delle sequenze del lievito Saccharomyces cerevisiae e di circa 30 genomi batterici, tra cui Escherichia coli e un certo numero di ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] innovativi, presenta numerosi vantaggi rispetto ai sistemi tradizionali di produzione di farmaci da cellule di batteri, di lievito o di mammifero. Infatti, tali modificazioni genetiche di piante e di cloroplasti tra l'altro consentono la sicurezza ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] ibridi) vengono realizzate applicando geniali tecniche genetiche, assai simili tra loro. Si parla, per esempio, di 'domesticazione' del lievito di birra, Saccharomyces cerevisiae, giunto dall'Egitto o dalla terra dei Sumeri circa 5.000 anni fa, per ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] della traccia del percorso fatto dalle larve durante l'esplorazione per il cibo su una piastra di agar coperta di lievito (Sokolowski 1992).
Le larve si dividono in due categorie: erranti e sedentarie (rover e sitter). Le erranti, in un determinato ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] alle cure di M. Ficino insieme con i codici di Platone, Plotino e altri testi iniziatici, introdussero un lievito di eterodossia nella speculazione teologica, che ricercò in quei testi spuri la continuità di una rivelazione antichissima, la prisca ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] è maggiormente resistente ai trattamenti con SDS e proteinasi K, ma mostra, in seguito a tali trattamenti, perfino un lieve incremento dell'attività (Noller et al., 1992); inoltre, il trattamento con fenolo riduce di poco tale attività. La procedura ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] diminuendo la flora batterica residente sulle mucose, spezzano l'equilibrio che fisiologicamente tiene sotto controllo la moltiplicazione del lievito.
I fattori di patogenicità, di cui sono dotati i miceti, meno aggressivi di quelli dei batteri, sono ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] anche per un terzo metile si determina un lieve rafforzamento rispetto al dimetilderivato; ulteriori metilazioni non fanno 1957 da F. Schlenk (v., 1957) tra i costituenti di un lievito e successivamente, nel 1961, venne individuata da I. F. Fisher e ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] di equilibrio, oppure nell'imprecisa esecuzione di movimenti volontari (atassia dinamica); la perdita della forza di grado lieve e l'incapacità di compiere movimenti associati; i disturbi dell'equilibrio e della deambulazione. Disturbi del movimento ...
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lievito1
lièvito1 part. pass. e agg. – Forma ant. e tosc. per lievitato (propriam. part. pass. di lievitare senza suffisso): si distinguerà che il pane è lievito dall’unitezza della superficie (Lastri).
lievito2
lièvito2 s. m. [lat. *lĕvĭtum per il lat. class. levatum, part. pass. di levare «alzare»]. – 1. In botanica, nome generico dato a funghi ascomiceti, della famiglia saccaromicetacee, caratterizzati dalla mancanza di un corpo fruttifero...