FONTEI, Nicolò
Letizia Lavagnini
Nacque ad Orciano di Pesaro, presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVII.
Non si hanno notizie riguardanti la famiglia e la sua formazione musicale. Certa è la [...] (Venezia, A. Vincenti, 1639), notevolmente sviluppata e di gran lunga più interessante rispetto alle opere precedenti. Nell'aria Lilla, se Amor non fugga, per esempio, la complessità della scrittura melodica e il notevole valore dell'insieme rivelano ...
Leggi Tutto
MENGARINI, Pietro. –
Maria Paola Fiorensoli
Nacque a Roma il 30 luglio 1869 da Silvestro e da Eulalia Maria del Pinto, primo di tre fratelli (Bernacchia, p. 6). Dopo aver frequentato l’istituto tecnico [...] . Vi si colgono l’intimità del momento, la spontaneità della posa, l’equilibrio precario dell’appoggio. «Le tonalità viola, o lilla, di questa bellissima figura nuda, fanno pensare a certe sfumature adoperate da Bonnard in epoca certamente più tarda ...
Leggi Tutto
BONECHI (Bonecchi), Matteo
Marilena Mosco
Nacque a Firenze nel 1669, secondo il Gaburri, nel 1672, secondo lo Zani. Nella biografia del Gaburri risulta scolaro di F. Botti e operante a Firenze, soprattutto [...] la Madonna con santi nella parrocchia di S. Donato a Ginestreto presso Siena.
Disegni del B. sono negli Uffizi, nel museo Vicar di Lilla e nel museo di Rijssel.
L'arte del B. si inserisce nel panorama della cultura pittorica a Firenze nel primo '700 ...
Leggi Tutto
JONATA (Gionata), Marino
Philine Helas
Nacque nei primi anni del Quattrocento ad Agnone, in Molise, dove trascorse la maggior parte della sua vita e dove svolse probabilmente l'attività di notaio. Le [...] personificata sembra essere un originale adattamento dell'iconografia della fortuna così come era stata sviluppata da Alano da Lilla nell'Anticlaudianus. La doppia immagine della fortuna appare frequentemente in miniature del XV secolo alata come la ...
Leggi Tutto
Poeta, umanista e critico francese, nato verso la fine del 1524 o sull'inizio del 1525 a Liré, sulla riva della Loira, e morto a Parigi il 1° gennaio del 1560. La morte prematura del padre e della madre [...] Chamard, Øuvres poétiques de D. B., voll. 5, in Société des Textes franç. modernes, 1906-1923.
Bibl.: H. Chamard, J. D. B., Lilla 1900; P. Villey, Les sources italiennes de la Deffence, ecc., Parigi 1908; A. Van Bever, Bibl. de J. D. B., in Revue de ...
Leggi Tutto
GAMBETTA, Léon
Uomo politico francese, nato a Cahors da padre genovese il 2 aprile 1838, morto a Ville-d'Avray presso Sèvres il 31 dicembre 1882. La difesa di L.-Ch. Delescluze, redattore capo del Réveil [...] 'imporre al paese un governo di destra mediante lo scioglimento della camera, G. rispose col discorso del 15 agosto a Lilla, che conchiudeva con il dilemma rivolto al presidente della repubblica: se soumettre ou se demettre. Per questo discorso venne ...
Leggi Tutto
INDUISMO (XIX, p. 147)
Oscar Botto
Nel mondo contemporaneo, l'immensa congerie di dottrine e tradizioni che si raggruppano sotto la designazione comprensiva di "Induismo" è sottoposta alle sollecitazioni [...] ), se ne dissociò ben presto.
Bibl.: I. S. Sharma, The renaissance of Hinduism, Benares 1944; J. Auboyer, L'Hindouisme, Lilla 1946; J. Neuner, Religiöse Strömungen in heutigen Indien, in Stimmen der Zeit, 1951, pp. 415-28; Paramahamsa Yogananda, The ...
Leggi Tutto
VALENCIENNES (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Georges BOURGIN
Città della Francia settentrionale, capoluogo del circondario omonimo del dipartimento del Nord. Antica [...] monumento al Watteau in Rue de Paris.
Bibl.: Mgr. Dehaisnes, L'art dans la Flandre, l'Artois et le Hainaut, Lilla 1886; D. Buvry, Tableau de Valenciennes au XVIIIe siècle, manuscrit inédit publié par Marmottan, Valenciennes 1887; Catalogue du Musée ...
Leggi Tutto
Morale. - In morale e in pedagogia l'esempio, cioè la realizzazione concreta del principio etico in una persona o in un atto, è stato sempre considerato come provvisto di una grande forza dimostrativa [...] , sviluppando, con il diffondersi del gusto letterario e della tecnica stilistica, l'interesse narrativo e rappresentativo. Alano da Lilla, Giacomo di Vitry, Stefano di Bourbon, Arnoldo di Liegi - per limitarci ai più autorevoli - ne discettano con ...
Leggi Tutto
GUILLAUME de Lorris
Nicola Zingarelli
È conosciuto soltanto come autore del Roman de la Rose. Lorris è una cittadina fra Orléans e Montargis. ll tempo nel quale egli scrisse si argomenta dalla posteriorità [...] Petit de Julleville, Histoire de la langue et de la littérature franå., II (1896), p 105; id., Les manuscrits du R. d. l. R., Lilla 1910 (Travaux et Mémoires de l'Université); G. Paris, La littér. franç. au Moyen Age, 3ª ed., Parigi 1905, § 112, e in ...
Leggi Tutto
lilla
(non com. lillà) agg. e s. m. [lo stesso etimo di lillà], invar. – Tono di colore tra il rosa e il viola, detto anche gridellino, caratteristico dei fiori di alcune razze della pianta lillà: un abito color lilla; stoffa l., camicetta...
lilla
lillà (o lilla; region. lilà) s. m. [adattam. del fr. lilas (v.)]. – Arbusto della famiglia oleacee (Syringa vulgaris), detto anche serenella o siringa, alto da 2 a 4 m, con fiori profumati, in pannocchie compatte, corolla d’un violaceo...