DANA, Giovanni Pietro Maria
Daniela Silvestri
Nacque a Barge (prov. di Cuneo) il 1° giugno 1736. Mostrò presto vivace vocazione naturalistica, preferendo allo studio delle opere di lettere e di scienze [...] e la sua importanza nella tecnica tintoria per l'estrazione di sostanze coloranti, chiamate comunemente color d'Isabella chiaro, lilla violante, gris de prince, color di frejdolina chiaro.
Continuava, intanto, studi medici di anatomia patologica, dei ...
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Curtius, Ernst Robert
Giorgio Varanini
, Critico e storico della letteratura (Thann, Alsazia, 1886 - Roma 1956); professore di filologia romanza all'università di Bonn, poi a Marburgo, Heidelberg e [...] ' le sentenze filosofiche tradizionali (ad es. Ego tanquam centrum circuli [Vn XII 4], che D. avrebbe derivato da Alano di Lilla, ma presente fra gli altri in Alessandro di Hales e Vincenzo di Beauvais), ecc.
Le relazioni di D. con la letteratura ...
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FRANCESCHINI, Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna nel 1650 circa da Giacomo e Giulia Maffei; fu fratello del pittore Marcantonio. Si dedicò giovanissimo allo studio della musica, rivelando [...] profano: una cantata a voce sola con basso continuo Amor sei pur tiranno e tre cantate per soprano solo con strumenti (Lilla ò promesso al confessore, Su le piume ch'amore e Fanciullo bendato).
Fonti e Bibl.: C. Ivanovich, Minerva al tavolino ...
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AUDISIO, Guglielmo
Francesco Corvino
Nacque a Bra (Cuneo) il 27 genn. 1802, di famiglia popolana, e fatti i primi studi nel seminario della sua città natale, si laureò in filosofia e teologia all'università [...] (Roma 1864); Storia religiosa e civile dei Papi, in 5 voll. (Roma 1864-68; tradotta in francese e pubblicata a Lilla 1885-96); scrisse inoltre un racconto didascalico Il buon curato (Roma 1858), parecchi opuscoli e articoli su giornali e riviste. Una ...
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Successione spagnola, guerra di
Conflitto provocato dalla morte senza discendenti di Carlo II, re di Spagna (1° nov. 1700). Già prima della morte del sovrano, i candidati più diretti alla S.s., Luigi [...] e l’altra ad Audenarde, conseguita dalle forze congiunte di Marlborough e di Eugenio (11 luglio 1708), determinò l’occupazione di Lilla; in Italia, fin dal luglio 1707 il generale L.J. Daun aveva conquistato Napoli. La Francia era ridotta ormai agli ...
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DURAZZO, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1668 (fu battezzato il 5 novembre in S. Sabina) da Pietro e da Violante Garbarino di Gerolamo.
Il D. appartenne al ramo dogale dei Durazzo, [...] Lorenzo, il 10 ag. 1720 (senza prole); Violante, nata nel 1722 e poi sposa di Giacomo Antonio Balbi, e Maria Aurelia, detta Lilla, nata nel 1725 e poi sposa di Giacomo Filippo Carega e celebrata per la grazia e la bellezza. Il primogenito del D ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] delli PP. della Compagnia di Giesù al regno della Cocincina, Roma 1631 (rist. in Parma nel 1691; trad. francese, Lilla 1631; fiamminga, Lovanio 1632; latina, Vienna 1633; tedesca, Vienna 1633, rist. 1768, 1793; inglese, Londra 1633, rist. 1704, 1752 ...
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CARCERERI, Paolo Stanislao
Richard Hill
Nacque a Cerro Veronese il 19 genn. 1840 da Fedele e da Domenica Carcereri. All'età di undici anni entrò nella scuola di S. Maria del Paradiso a Verona, dove [...] messager de St. Camille ed è attualmente intitolato Charité.
All'inaugurazione del secondo anno accademico (1877), l'università cattolica di Lilla lo onorò tra coloro che si erano distinti nelle lettere e nelle scienze e lo ringraziò per il dono di ...
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CORNER, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 dic. 1706 da Giambattista, del ramo di S. Polo al ponte dei Nomboli, e Cecilia Gradenigo, percorse una rapida carriera politica favorita dall'appartenenza [...] potenze. Dall'estate all'inverno del 1744 il C., sempre al seguito della corte francese, si trasferì successivamente a Lilla, Metz, in Alsazia ed in Fiandra, e chiese più volte la sostituzione nella carica.
Rientrato a Parigi, morì improvvisamente ...
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L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] , seppure negli scritti del periodo si trovi addirittura la figura di Dio associata a quella di un elegans architectus (Alano di Lilla). È a partire dal 14° sec. ma, essenzialmente, dai sec. 15° e 16° che l’architetto, con le sensibili trasformazioni ...
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lilla
(non com. lillà) agg. e s. m. [lo stesso etimo di lillà], invar. – Tono di colore tra il rosa e il viola, detto anche gridellino, caratteristico dei fiori di alcune razze della pianta lillà: un abito color lilla; stoffa l., camicetta...
lilla
lillà (o lilla; region. lilà) s. m. [adattam. del fr. lilas (v.)]. – Arbusto della famiglia oleacee (Syringa vulgaris), detto anche serenella o siringa, alto da 2 a 4 m, con fiori profumati, in pannocchie compatte, corolla d’un violaceo...