. Stile o maniera artificiale, dotta, raffinata, simile a quella considerata caratteristica della letteratura, specialmente della poesia, greca, che fiorì ad Alessandria sotto i Tolomei.
La poesia classica [...] i suoi temi d'una maliosa atmosfera pastorale, tra le cadenze d'una prosa soave, frutto d'un paziente lavoro di lima; tra gli alessandrini francesi Lecomte de Lisle, Heredia, e i parnassiani in genere, nonché il loro precursore Louis Ménard; tra gl ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] l'arioso verseggiare frugoniano, risultano spesso troppo lussureggianti (il Frugoni gli aveva rimproverato la mancanza di lima). Queste opere dei D. dovettero molto piacere a Federico II, forse proprio in grazia delle sovrastrutture filosofiche ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] sembra che egli lavorasse d'impegno intorno all'opera del Tasso suscitando un'eco vastissima di consensi: "novello Aristarco", "lima e fregio a, più culti scrittori", "nuovo Linceo" sono alcuni appellativi che designano tale attività critica (cfr. F ...
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Portoghese, letterature di lingua
Simone Celani
Distribuiti su quattro continenti, i Paesi di lingua ufficiale portoghese sono attualmente otto e contano, nell'insieme, oltre 235 milioni di abitanti; [...] contemporanea è alquanto limitata; le figure di maggiore spicco sono attualmente i poeti A. do Espírito Santo (n. 1926) e C. Lima (n. 1962), e, tra i prosatori, C. do Espírito Santo (n. 1952) e A. Bonfim (n. 1955).
Letteratura in lingua portoghese ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] in una stesura provvisoria nell'estate del 1509, pubblicato nel '16 dopo un lungo lavoro di correzione e di lima attuato sfruttando al massimo le rare pause di quiete che i suoi obblighi e le quotidiane preoccupazioni gli consentivano, richiedeva ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] prima giovinezza a comporle, o almeno a registrarle in forma ancora provvisoria nelle sue carte; il definitivo lavoro di lima e di assestamento dell'opera sarà invece da collocare nell'ultimo ventennio della sua vita, durante il soggiorno al castello ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] si battevano per ottenere aumenti salariali e la riduzione dell'orario di lavoro, aveva dedicato un inno in meneghino, La lima e el martell, poi pubblicato nello Statuto della Lega di resistenza fra gli operai metallurgici ed affini di Milano (Milano ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] mondiale, l’Argentina accentuò la politica di autonomia dagli USA e, pur accettando la ‘solidarietà continentale’ (conferenze di Lima, 1938, e di Rio de Janeiro, 1941), si sforzò di rimanere neutrale verso le potenze del Tripartito, soprattutto ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] realtà geografiche precedentemente trascurate: gli scrittori sudamericani (J. Amado, A. Bioy Casáres, J. Cortázar, G. García Márquez, J. Lezama Lima, M. Puig, M. Vargas Llosa), gli africani (T. Ben Jelloun, N. Gordimer, W. Soyinka), gli israeliani (D ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] , e tra gli affetti suoi e i fenomeni vari della natura.
A dire il tormento della gelosia il Marino trova immagini come queste: «Tarlo e lima d'amor, cura mordace - che mi rodi a tutt'ore il cor dolente ...» (Lira, Parte I, xx). L'ostrica è «quasi un ...
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lima1
lima1 s. f. [lat. līma]. – 1. Utensile per la lavorazione al banco dei metalli o di altri materiali (legno, marmo, pietra, osso, ecc.), destinato a levigare, appianare asperità, pulire, ecc.; è costituito da una sbarra di acciaio temprato...
lima2
lima2 s. f. [voce istriana]. – 1. Nelle reti a strascico, nome dei cavetti di rinforzo posti sull’orlo della bocca della rete: l. da sughero, il cavetto corrispondente alla parte superiore della bocca della rete, che deve restare a galla...