Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] ai tempi di Diocleziano. Nel basso Impero l'esercito si divise progressivamente in due componenti: le truppe di frontiera o 'limitanei', costituite da unità di milizia per il presidio delle fortificazioni di confine, e i 'comitanei' e i 'palatini ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove forme di organizzazione del potere: da Diocleziano a Costantino
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo che [...] cavalieri e in legiones di 1000 fanti, al comando di magistri militum. Gli uomini rimasti a guardia dei confini, definiti limitanei e comandati da duces, sono fin dall’inizio considerati truppe di seconda scelta, con una paga inferiore e privilegi in ...
Leggi Tutto
ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] verso nord; impadronitosi dei centri fortificati delle zone di confine nel Friuli, v'insediò, al posto dei milites limitanei bizantini, gruppi di guerrieri longobardi, di cui nominò duca un suo nipote, il marpahis Gisulfo. Assicuratosi così le ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] da quella dei Franchi. Lungo le varie linee di confine essi posero, con le stesse caratteristiche delle colonie dei milites limitanei dei Bizantini, degli stanziamenti di arimanni cui erano date in possesso delle terre e l'uso, come è probabile, di ...
Leggi Tutto
Imperatore romano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] che sotto Costanzo mosse contro la Britannia. L'uso divenne poi norma: accanto all'esercito che guardava i confini (milites limitanei) vi fu l'esercito di manovra, il cui nucleo era costituito dai palatini, o soldati della guardia imperiale che ...
Leggi Tutto
Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES (v. vol. IV, p. 630)
J. Oldenstein
Termine con cui si intende attualmente la zona di frontiera tra l'impero romano e le terre adiacenti. Nel suo significato originario [...] Tigri e l'Eufrate. La più ampia estensione verso E si ebbe sotto Settimio Severo: in quest'epoca, a oriente della strada limitánea furono eretti castelli di avamposto, distanti anche 300 km, come p.es. Ğawf nel deserto del Nefūd (simili castelli di ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] attesta un uso marcatamente urbanistico del tipo come si rileva dal tetrapilo di Traiano sulla via Triumphalis e dagli archi limitanei di Adriano e Antonino Pio sul decumano massimo. Un notevole rilievo riveste l'Arco di Settimio Severo nel Foro ...
Leggi Tutto
Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] , demografiche e politiche che hanno motivato la suddivisione dell’esercito, prima concentrato sulle frontiere, nei limitanei, sottile cordone lasciato alle frontiere, e nei comitatenses, corpo mobile disponibile per intervenire su teatri differenti ...
Leggi Tutto
Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] nel loro complesso in legioni mobili (comitatenses) ed esercito di confine più o meno stabilmente acquartierato (ripenses e limitanei). Queste innovazioni erano state introdotte e avviate tanto nel periodo di Diocleziano quanto sotto il dominio di ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (286-305) è Erculio. La riforma dell’esercito tese a distinguere sempre meglio le truppe stabili di frontiera (limitanei) dai corpi mobili a disposizione degli Augusti e dei Cesari, riserve interne destinate a intervenire ai confini (comitatus o ...
Leggi Tutto
limitaneo
limitàneo agg. e s. m. [dal lat. tardo limitaneus, der. di limes -mĭtis «limite, confine, frontiera»], letter. – Che appartiene o si riferisce ai confini, alla frontiera. Nell’esercito romano del tardo Impero, soldati limitanei (o,...
acriti
s. m. pl. [dal gr. biz. ἀ κρῖται, der. di ἄκραι «confini»]. – Nome con cui furono indicati i soldati dei temi di confine dell’Impero bizantino, ai quali, come ai limitanei del Basso Impero romano, venivano assegnati appezzamenti di...