D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] soprattutto pretesa ad unasuccessione, d'essere il nuovo "vate d'Italia".
Maturavano già qui i germi di un giudizio, che Albertini seppe gestire il rapporto con lui oltre i limitidiuna pur eccezionale collaborazione al suo giornale. Si assunse la ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] diuna necessità storica, sembrava giustificarsi e placarsi la coscienza tormentosa di un personale limite, che nei momenti neri diveniva senso di processo di recupero o successionedi irrecuperabili valori; ma sempre la pervade un senso di immanente ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] di fantasia come quella del Boiardo avrebbe potuto verificarsi soltanto nei limitidiunasuccessionedi tempi, sulla base immutata della propria insufficienza. Il passaggio da un ideale di virtù alla soggezione morale, e poi a una "sostanza di ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] diuna serie di note simili lì apposte fino al 1372. Oltre ai molti amici, morì in quell’anno anche l’arcidiacono della cattedrale di Parma, Dino da Urbino, così che Petrarca poté chiedere di prenderne il posto (con pingue beneficio): successione ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] di vivissimo interesse per i problemi monetari che era conseguito alla guerra disuccessionediunadi F. G., in Riv. stor. italiana, LXXXIV (1972), pp. 80-110. Edizioni della corrispondenza che tengano conto di entrambi i versanti, con il limitedi ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] al 1680, dall'inizio, cioè, della contesa per la successionedi Mantova e del Monferrato. Il B. narra diligentemente e alle vicende militari costituisce ora il limite decisivo a una lettura e utilizzazione di questa monumentale Historia che nell' ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] diuna poesia occasionale, immaginò un tema che nel ricordo superasse ogni limitedi Ungheria trami per la successione al Regno sono fatti che il poeta facilmente è disposto a trascurare per giungere all'elemento di maggior interesse ai fini ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] " fervente. Contro di lui Pietro Aretino scrisse un sonetto velenoso, irridendo la sua pietà al limite della bigotteria e infanzia dell'eroe. Il poema e unasuccessionedi quadri slegati: l'antefatto (l'innamoramento di Berta e Milone) occupa sei ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] durante il periodo della grande alleanza e della successionedi Spagna, a cura di C. Morandi, Bologna 1935, p. 218). Ma il limite dell'azione del B. fu proprio quello di non aver saputo andare oltre una valutazione politica del contrasto, di non aver ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] missione che al C., in unadi quelle superstiti Odi, assegna la successionedi popoli ed ampliamento costante dilimite storico all'umanità della persona, che coincide col limite poetico dell'Alfieri, nel mentre il C. ne commisura la posizione quasi di ...
Leggi Tutto
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...