Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] . Il progressivo abbandono, a partire già da Porfirio, di questa forma estrema di intellettualismo, e una profonda trasformazione nella concezione dell’uomo e dei suoi limiti conoscitivi aprono le porte alla riflessione politica neoplatonica, che ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] ed economica dei popoli e degli Stati un fattore importante, una realtà a livello nazionale e internazionale: si pone quindi il problema di precisarne le possibilità e i limiti.
Per quanto riguarda le possibilità d'azione della guerriglia, esse ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] tentano di porre un limite a una politica che ai cristiani di fede nicena appariva di pesante pp. 126-275, i numerosi scritti di S. Calderone, fra i quali si segnala Teologia politica, successione dinastica e consecratio in età costantiniana, in ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] e degli scrittori cristiani. È verosimile che la possibilità diuna sanguinosa guerra tra gli aspiranti alla successione e, forse, ancor di più l’eventualità diuna ripresa delle ostilità sul fronte persiano dovettero suggerirgli l’opportunità ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] affari militari
Tradizionalmente, le operazioni terrestri - ed entro certi limiti anche quelle navali e aeree - si effettuavano in maniera sequenziale, con unasuccessionedi combattimenti e manovre. Queste ultime tendevano a concentrare la massa ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] di molte e diverse tradizioni civiche.
Diversi modi di essere italiani
La rinnovata riflessione sul patriottismo ha messo in evidenza il limitedi che giudicano quella medesima storia una noiosa successionedi fallimenti e sconfitte, così come ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] , che portava a tracciare un limite, tortuoso e sovente violato, fra negli scritti ufficiali, non annuncia la creazione diuna Chiesa dissidente; Pier della Vigna è il sistema dinastico che regolava la successione nel califfato fosse preferibile al ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] decadenza. Si tratta diuna spiegazione prevalentemente interna: essa è, innanzitutto, il risultato della stessa 'grandezza' dell'Impero romano e, in questo senso, del portare oltre un certo limite istituzioni create per una realtà strutturalmente e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] limite settentrionale della media montagna) a un elevato livello didiuna vera aristocrazia distinta, anche da un punto di vista legislativo, da prerogative come l’esenzione dalle imposte, l’autonomia dalla corte, il diritto disuccessione ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] una notevole elasticità nei confronti dei riformati. Egli aveva risentito assai più di Ludovico l'influenza politico-religiosa della Controriforma, donde un atteggiamento di assoluta intransigenza verso i protestanti, che costituì il limite ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...