TAMBURINI, Michelangelo. –
Francesco Gherardi
Figlio di Carlo e di Laura Vitali nacque a Montese, nell’Appennino modenese, il 4 dicembre 1647, da una famiglia nobile originaria di Iola, nella pieve [...] pagano. La questione riguardava la delimitazione del limite fra inculturazione della fede e sincretismo religioso.
un memoriale nel quale si sosteneva che i riti avevano unafunzione meramente civile e non cultuale: nel 1704 la costituzione ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] a buon diritto essi erano, si sarebbero dovuti trasformare in finanziatori di missioni geografiche, accollandosi unafunzione che semai doveva essere della Corona. Ma il limite più grave di questa impostazione è il rifiuto d'accettare la figura di ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Giorgio Vasari ed Ascanio Condivi, ebbe una risonanza che oltrepassò i limiti del territorio fiorentino: essi misero ogni unafunzione esclusiva o limitativa rispetto ai poeti della tradizione, ma una semplice preminenza organizzativa, unafunzione ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] , non possiamo dubitare che il nuovo monastero esercitasse unafunzione di soccorso alla miseria circostante. Così come l' del mondo circostante. E la carità di B. superò il limite della normale convivenza umana allorché egli si distese sul corpo ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] Ma ha unafunzione, quella di illuminare gli altri; tutti, se può. Posizione unica e solitaria; funzione pubblica e comunitaria il motuproprio Ecclesiae sanctae (6 agosto 1966) e poi di limiti analoghi per gli uffici curiali, ma fu presa per evitare ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] torni, trapani, forge, cappe di aspirazione ecc.). Il maggior limite dell’impresa rimase, però, la forte dipendenza dalle commesse statali corredo indispensabile per espletare al meglio unafunzione imprenditoriale di settore, trovarono conferma anche ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] anni seguenti il M. si dedicò prima a esercitare unafunzione di freno nel governo di convergenza, in particolare avrebbe utilizzato al fine di evitare che il PLI superasse il limite per lui insuperabile: l'opposizione a qualunque patto di governo, ...
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SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] agraria del suo sottosegretariato, assegnando al fascismo unafunzione storica di modernizzazione della nazione. Assunse criticò i progetti di riforma agraria, rilevando il limite della redistribuzione sociale senza analisi economica, e ripropose il ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] impiegati per esaminare il diritto comune e per svolgere unafunzione di sostegno e consulenza al sovrano. L'opera è (1929), 9, pp. 869-882; G. Miglio, La controversia sui limiti del commercio neutrale fra G.M. L. e Ferdinando Galiani, Milano 1942; ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] dall'analisi del Dionisi non supera quel limite in cui i dati eruditi e dottrinari divengono misura critica; tuttavia per serietà d'impostazione, per rilevanza e organicità dei problemi, essi hanno unafunzione di rottura con l'approssimativa e ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...