BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] una terza età della Chiesa in cui un Ordine, predisposto dalla provvidenza divina, avrebbe avuto unafunzione ., in Opera, II, p. 716). Ma proprio qui è il suo limite: se non è assistita dalla luce della fede essa si chiude nella contemplazione della ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] della ‘civiltà cristiana’ e accreditati di unafunzione antagonistica nei riguardi del bolscevismo ateo e vittime.
Alla percezione, non priva di autentici conflitti interiori, dei limiti che gli erano imposti dalla guerra, e dal corso di quella ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] , non possiamo dubitare che il nuovo monastero esercitasse unafunzione di soccorso alla miseria circostante. Così come l' del mondo circostante. E la carità di B. superò il limite della normale convivenza umana allorché egli si distese sul corpo ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] Ma ha unafunzione, quella di illuminare gli altri; tutti, se può. Posizione unica e solitaria; funzione pubblica e comunitaria il motuproprio Ecclesiae sanctae (6 agosto 1966) e poi di limiti analoghi per gli uffici curiali, ma fu presa per evitare ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] anche dalla maggiore disinvoltura nell'uso delle fonti, pur nei limiti di una compilazione.
L'opera non è giunta completa. Tutti i Mentre il I libro della Consolatio aveva soprattutto la funzione di stabilire un legame fra le circostanze storiche ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] nazionali, o quel suo fastidio per il lento funzionamento delle Congregazioni e per gli interessi politici dei più 386). Tra contrastanti influenze e di fronte ad una situazione giunta al limite di rottura, B. XIV vedrà scaturire la soluzione ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] definitivamente la questione di una Chiesa da secoli legata alle decisioni imperiali. Per diverso tempo la situazione a Roma apparve incerta, anche perché la funzione mediatrice, ma sospetta, di Goffredo di Lorena si limitò a ordinare che Cadalo ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Catastrofico inoltre veniva giudicato l’aver creduto «ad una supposta funzione guida dei cattolici», con il risultato che così ‘evento’, capace di poter operare e di incidere oltre i limiti delle decisioni assunte, posto in qualche modo al di là e ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] non erano adeguatamente severi. Il limite, per Ghislieri, era tuttavia diverso assegnò a Ghislieri il titolo e la funzione di «summus ac perpetuus inquisitor», a Pio V vi era anche la stipula di una lega con la Francia e l’Impero contro il ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] datate 20 maggio 1814 e ispirate a maggior realismo e senso del limite, il segretario di Stato si precipitò a Parigi dove arrivò il ponendola sotto il controllo di una congregazione degli Studi e accentrandone il funzionamento con grande rigidità e ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...