Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] vita matrimoniale nel corso della quale gli episodi salienti (le assenze del D., la tragica successionedella morte dei più fedeli religioso della sua epoca, al problema della miseria e del dolore di masse costrette al limitedella sussistenza. ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] termini ben più avanzati delle consuete dispute avvocatesche, affrontando il tema dellasuccessione nel Brabante alla luce disponibile, antica e recente. Di essa perciò ci si limita a ricordare soltanto le monografie e le raccolte di saggi che ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] la sua pietà al limitedella bigotteria e deprecando la protezione data da un capitano della Repubblica alla Congregazione dei semipopolare dei cantari dedicati all'infanzia dell'eroe. Il poema e una successione di quadri slegati: l'antefatto (l ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] ambasciatori sabaudi, genovesi e veneti durante il periodo della grande alleanza e dellasuccessione di Spagna, a cura di C. Morandi, maggioranza dei clero accettasse la bolla pontificia. Ma il limitedell'azione del B. fu proprio quello di non aver ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] negare a priori che esse si siano realizzate in B. nella successione dei due periodi, sublacense e cassinese, dal momento che la profonda circostante. E la carità di B. superò il limitedella normale convivenza umana allorché egli si distese sul ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] questo le orme del Favoriti. Protesse fino al limite del lecito il Molinos presso il papa, Relaz. di ambasciatori sabaudi genovesi e veneti durante il periodo della grande alleanza e dellasuccessione di Spagna (1693-1713), a cura di C. Morandi ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] granducato continuava ad essere il grave limitedella neutralità toscana che, tuttavia, poteva ancora questioni, fu discusso il problema della futura successione al trono del Regno di Sardegna e della possibile esclusione di Carlo Alberto, ritenuto ...
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VITTORIO AMEDEO I di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO I di Savoia. – Nacque l’8 maggio 1587 a Torino nel palazzo ducale, «nella stanza medesima dove [...] non solo il principe maggiore ma tutti [...] senza eredi di Vincenzo II Gonzaga, riemerse la questione dellasuccessione al Ducato di Mantova, che innescò la seconda guerra del e dei debiti comunitari, che si scontrò con un limite fondamentale: il fatto che il sistema fiscale gravasse in ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] perdita previsti da parte piemontese), tanto da prospettare al limite, nel caso di nuovi irrigidimenti del governo britannico, avviati dal Fleury con Torino, all'aprirsi della questione dellasuccessione polacca, per un patto franco-piemontese, ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] da una lotta fra Asburgo. Altro punto era quello dellasuccessione imperiale. In questa missione a Praga, il cardinal da Urbano VIII la sede vescovile di Nicastro, proprio al limitedello scadere del tempo del generalato (11 marzo 1624, non 25 ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...