USUFRUTTO
Emilio ALBERTARIO
. È un diritto reale, definito nelle fonti giustinianee (Inst., II, 4, de usufr., pr.; Dig., VII, 1, de usufr., 1): ius alienis rebus utendi fruendi salva rerum substantia. [...] e quello del coniuge superstite sui beni dell'altro coniuge sia nella successione legittima sia nella testamentaria (art. 753, Ist. dir. rom., 1900; C. Fadda, Il limite di tempo all'usufrutto delle persone giuridiche, in Atti Accademia Napoli, 1902; R ...
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NULLITÀ (XXV, p. 20)
Giovanni PUGLIESE
Il cod. civ. del 1942 si è proposto di disciplinare distintamente e correttamente tutte le specie d'invalidità del negozio giuridico, che la dottrina era venuta [...] e nemmeno alla riducibilità delle disposizioni testamentarie e delle donazioni lesive di legittima (artt. 553-564: v. successione, in questa App scorretta previsione legislativa o per aggirare limiti posti alla rilevanza della nullità. Ma, se si tenta ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Italia" - come, per "tutto il corso" della guerra di successione spagnola, la Repubblica mantenne "una costante neutralità, si possiede, col "bello" e il "buono" dell'"amato", sul quale, al limite, s'avventa la furia cannibalesca d'un egoismo ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] doppiato i rischi della guerra di successione spagnola - la memoria delle alleanze sollecitate dalle Franco Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti, 1758-1774 e V, L'Italia dei lumi, 2, La Repubblica di ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...]
I limitidelle forze armate marciane e, in modo particolare, gli sviluppi della guerra sistema di revisione, pp. 157-158.
138. Cf. Sergio Perini, Venezia e la guerra di successione austriaca, "Archivio Veneto", ser. V, 126, 1995, p. 43 n. 96 (pp. 21 ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] e anche questo sta a testimoniare della duttile percezione dei limitidella propria azione politica, nonché di una appartenenza e di percezione della propria identità dei ceti dirigenti locali. Nell'ordinata successionedelle norme civili, penali ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Federico sulle potenzialità sovvertitrici della nuova Costituzione.
e) Un richiamo ai limitidella potestas condende legis di un Giovanna II (1435) causò un'aspra lotta per la successione che alla fine portò sul trono di Napoli Alfonso d'Aragona ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] giuridica della posizione: nelle deliberazioni tridentine, infatti, si parlava di limiti posti successione che sarebbe risultata utilissima a Luigi XIV per condizionare la politica imperiale. Questi pertanto fece designare dal Capitolo della ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] tra il 22 e il 23 agosto 1939 l'abbozzo dell'estremo ma inutile appello di pace che Pio XII lanciò 6 agosto 1966) e poi di limiti analoghi per gli uffici curiali e un semplice contrasto di tendenze. Questa successione d'eventi indusse a parlare di una ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] indicate esattamente le differenze tra le due opere (e coi limiti assegnati ai due libelli si giustifica perciò il rinvio), ma una successione di fasi, distinta nel tempo): la Nova reformatio pone il problema del testo dall'interno della Vulgata e ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...