BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] si trattenevano in attesa che le sorti della guerra disuccessione austriaca aprissero per don Filippo una possibilità di sistemazione adeguata alle ambizioni della figlia di Luigi XV. Il trattato di Aix-la-Chapelle del 18 ott. 1748, che assegnò ...
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USODIMARE, Antoniotto
Francesco Surdich
– Nacque a Genova nel 1416 da Anfrone e dalla sua seconda moglie Pietrina Spinola.
Ebbe due sorelle (Limbania e Benedetta) e tre fratelli (Francesco, Giovanni [...] diuna rotta per le Indie. Per suo conto intraprese un viaggio di altre notizie al limite della credibilità, che però facevano parte di quella commistione in quale successione vada attribuito il merito della scoperta. Il viaggio proseguì di nuovo ...
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MATTEI, Ludovico,
Giampiero Brunelli
detto Luigi. – Nacque a Roma il 19 nov. 1609 da Asdrubale, esponente della nobiltà municipale e marchese di Giove, e Costanza Gonzaga di Novellara, sua seconda moglie.
Cadetto [...] (designato alla successione era il fratello di «havere riveduto sin hora tutte queste strade de confini con ogni diligenza senza tochare però il limite Fazione urbana. Sbandamento e ricomposizione diuna grande clientela a metà Seicento, Genova ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] successione a Nanni Ungaro nella carica di capomaestro della Parte guelfa è del 1546; la loggia didi quest'uomo". Il giudizio coglie una situazione limite anche per il D. e di fatto, in stretta coincidenza di tempi, lo stemma del palazzo comunale di ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] , di gran lunga eccedenti i 2.500 fiorini fissati, nel 1596, quale limite massimo. E una particolare successione dello zio ad Urbano VIII, l'assicurò d'essere anche in grado d'affrettare la scomparsa di questo, per quanto, di per sé, destinato a una ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] alla vulgata, che rendono impossibile la ricostruzione di un testo unico (si è ipotizzata una scrittura multipla o continuata, per progressiva addizione di rispetti autonomi, il che spiegherebbe i salti nella successione logica), e con ciò anche l ...
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GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] gli ha attribuito "quelle caratteristiche di eccezionalità, al limite del miracolo, che fanno parte di ordine cronologico rimanda la conclusione dell'opera, che presenta la successioneuna continuità tra gli imperi di Roma, di Bisanzio e di Madrid, una ...
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BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] città natale, beneficio che gli assicurò una modesta rendita. All'inizio del descrivono la guerra disuccessione bavarese, cosiddetta di Landshut, avvenuta sempre piuttosto superficiale e mediocre. Questo limite s'avverte più nelle opere in versi ...
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COMA, Antonio
Oscar Mischiati
Nacque da Giovanni e da Margherita Accarisi a Cento molto probabilmente prima del 1564; a dire il vero, nell'atto di morte (1629) egli veniva qualificato di anni sessanta, [...] a indicare una provenienza avita dalla città di Como) ed era morto il 14 nov. 1586; la madre era Margherita di Cristoforo Accarisi, battezzato il 29 giugno 1593, eletto a raccogliere la successione paterna il 16 ag. 1629 a capo della cappella ...
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ANGUISSOLA, Alessandro
Nicola Raponi
Nato a Piacenza intorno al 1560, compì come il padre, Fabrizio, studi giuridici e dal 1587 risulta iscritto all'albo dei dottori e giudici di Piacenza. Avvocato [...] i diritti farnesiani alla successione dei feudi Pallavicini dopo la morte di Sforza Pallavicino di Fiorenzuola (1585). Nel all'ospite, si risolve per una monarchia non tirannica. Definisce la ragion di stato "arte di governare", ma in contrasto con ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...