BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] al 1680, dall'inizio, cioè, della contesa per la successionedi Mantova e del Monferrato. Il B. narra diligentemente e alle vicende militari costituisce ora il limite decisivo a una lettura e utilizzazione di questa monumentale Historia che nell' ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] , per es., il problema di mostrare l’esistenza di punti limite per ogni successionedi chiusi di uno spazio compatto di Hausdorff, oppure la questione del minimo di un funzionale quadratico per funzioni vettoriali reali diuna variabile reale.
Il ...
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Figlio di Marco e diuna Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] anni diuna vita matrimoniale nel corso della quale gli episodi salienti (le assenze del D., la tragica successione della della miseria e del dolore di masse costrette al limite della sussistenza. Ma, e per carenza di tradizione familiare e per ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] , Stefano Scodanibbio, Hans Peter Haller ecc. – spesso depositari diuna volontà d’autore sempre più refrattaria ai limiti imposti dalla scrittura musicale tradizionale.
Negli ultimi anni di vita Nono intensificò i rapporti con la Germania, vivendone ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] diuna poesia occasionale, immaginò un tema che nel ricordo superasse ogni limitedi Ungheria trami per la successione al Regno sono fatti che il poeta facilmente è disposto a trascurare per giungere all'elemento di maggior interesse ai fini ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] " fervente. Contro di lui Pietro Aretino scrisse un sonetto velenoso, irridendo la sua pietà al limite della bigotteria e infanzia dell'eroe. Il poema e unasuccessionedi quadri slegati: l'antefatto (l'innamoramento di Berta e Milone) occupa sei ...
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CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] e successione con altre attività», parlando così di «attenzione applicata», nonché «venire considerata quale funzione di un organo», un ipotetico «organo dell'attenzione». Ciò comporta l’assegnazione sia all’attività sia all’organo diuna ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] metalli, sulla scorta diuna committenza di corte in continua ascesa di letterato. Tuttavia, appare arduo il compito di definire i limiti deroga al testamento di Niccolò (III), che aveva assicurato il diritto disuccessione alla sua discendenza ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] di calcolare il limite previsto su quello dell’antica legislazione degli Statuti veneti disuccessioni dei confratelli entrati a far parte della Scuola grande della Carità in luogo di in qualità di testimone l’atto diuna donazione di Alvise Brevio ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] durante il periodo della grande alleanza e della successionedi Spagna, a cura di C. Morandi, Bologna 1935, p. 218). Ma il limite dell'azione del B. fu proprio quello di non aver saputo andare oltre una valutazione politica del contrasto, di non aver ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...