CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] in questo le orme del Favoriti. Protesse fino al limite del lecito il Molinos presso il papa, facendosi latore , 79, 154; E. Gencarelli, Una fonte per la storia di Napoli durante la guerra disuccessionedi Spagna: i dispacci dei nunzi pontifici, ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] sua successione a capo della ditta era legittimata anche dal matrimonio con Filippa di Martino avvenuto il 14 genn. 1478con una dote di territoriale; fino al caso limite del Vazquez de Prada che registra lo stabilimento diuna succursale dei B. a ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] più dai casi limite dello Stato Monopolista e di Pareto" in una recente indagine teorica (in Economia internazionale, II [1949], pp. 299-321).
Infine, appare nel 1950 I'ultimo scritto, Sull'equivalenza tra imposte sui redditi e imposte disuccessione ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] i limiti del caso, il momento del massimo successo per il Grillo.
Già il 23 novembre, nel corso diuna riunione , v.: Le dimissioni del comm. Grillo, 21 febbr. 1894. Inoltre: La successione del comm. G., in Il Fanfulla, 25 febbr. 1894; Il comm. G ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] 518 ss. (questione non nuova, ma di attualità, che in assenza diuna norma specifica, andava a suo giudizio trattata come "un caso speciale di responsabilità per danno ingiustamente dato", al di là del limite - in seguito considerato impreciso - dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] caduta del prezzo di vendita fino al prezzo di costo. Graziadei però dubitava che si raggiungesse mai tanto limite, perché un loro diritti con una sicurezza resa tanto maggiore dalla radicale scomparsa di ogni pretendente alla successione e la civiltà ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] dal 1745 per le vicende della guerra disuccessione austriaca.
Nel 1751, essendosi Antonio Giuseppe ormai limite. Continuò invece a dimostrarsi molto attivo nell'organizzazione artistica delle feste di corte: famose restano una "Festa d'Apollo", una ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] limite grazie alla prorompente vitalità e alla presenza scenica.
A otto anni già cantava nei panni di uno "scugnizzo" in una .
Nel prosieguo diuna lunga carriera che doveva arrivare fino agli anni Novanta, vennero così, in successione e citando gli ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] una notevole elasticità nei confronti dei riformati. Egli aveva risentito assai più di Ludovico l'influenza politico-religiosa della Controriforma, donde un atteggiamento di assoluta intransigenza verso i protestanti, che costituì il limite ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] grave limite della neutralità toscana che, tuttavia, poteva ancora sussistere in una situazione di discusso il problema della futura successione al trono del Regno di Sardegna e della possibile esclusione di Carlo Alberto, ritenuto compromesso ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...