USUFRUTTO
Emilio ALBERTARIO
. È un diritto reale, definito nelle fonti giustinianee (Inst., II, 4, de usufr., pr.; Dig., VII, 1, de usufr., 1): ius alienis rebus utendi fruendi salva rerum substantia. [...] diuna determinata persona: cessa al più tardi con la morte di beni dell'altro coniuge sia nella successione legittima sia nella testamentaria (art. 753 dir. rom., 1900; C. Fadda, Il limitedi tempo all'usufrutto delle persone giuridiche, in Atti ...
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NULLITÀ (XXV, p. 20)
Giovanni PUGLIESE
Il cod. civ. del 1942 si è proposto di disciplinare distintamente e correttamente tutte le specie d'invalidità del negozio giuridico, che la dottrina era venuta [...] donazioni lesive di legittima (artt. 553-564: v. successione, in questa App.).
Il codice di proc. civ limite all'estensione dell'invalidità deriva dall'applicazione della regola "utile per inutile non vitiatur", per cui la nullità di un atto o diuna ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] per "tutto il corso" della guerra disuccessione spagnola, la Repubblica mantenne "una costante neutralità, per cui avendo più suoi interventi. Quanto ad Albrizzi - che non si limita a stampare, ma che tramite la sua enciclopedica "Galleria ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] venete, nonché quelle strettamente connesse di Ivo Mattozzi sugli investimenti di nobiluomini veneti nella Terraferma, chiariscono bene se, ed entro quali limiti e come, si possa parlare diuna crisi: altri contributi, che illuminano questioni ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] procuratore di S. Marco, nonché, nel 1789, tra i candidati alla successione del doge Paolo Renier, Andrea Memmo d'una classe di suoi cattivi maestri. E di loro non c'era a suo avviso bisogno. Al limite non c'è bisogno di quel che vien da fuori ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] sta a testimoniare della duttile percezione dei limiti della propria azione politica, nonché diuna forte opposizione di fronte alla dimensione formale del diritto, che avremo modo di riconsiderare Venezia non sembrava disposta ad approfondire ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] severe per offese ai nobili. Viene inoltre eliminato il divieto disuccessione nel feudo delle figlie femmine in mancanza di diretti eredi maschi (III, 26) e viene aperta la linea disuccessione feudale fino all'infinito in linea discendente (III, 27 ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] Anche il pontefice doveva sentirsi soggetto a un limite imposto dal suo ruolo e... dalla decenza, il di Colonia. Massimiliano Enrico di Baviera era infatti gravemente malato e un coadiutore vicino alla Francia avrebbe potuto garantire unasuccessione ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] i due predecessori, non trascurando mai di evidenziare complessità e limitidi due figure alle quali si sentì molto più complesso di un semplice contrasto di tendenze. Questa successione d'eventi indusse a parlare diuna svolta di P. nell'abbandonare ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] del B. 1418 che reca il frammento di Pandectae originales [e sempre nei limiti entro i quali quest'opera può venir si dispongono in una sequenza abbastanza ragionevole (che non coincide necessariamente con unasuccessionedi fasi, distinta nel ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...