GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] diploma di Federico I Barbarossa del 1162 come limite occidentale del dominio genovese, costituendo unadi Francia l'ordine di raggiungere l'Atlantico per dare il suo contributo alla guerra disuccessionedi Bretagna, che vedeva contrapposti Carlo di ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] a Vienna per ottenere in giudizio la successione controversa a una serie di feudi lorenesi, trentini e genovesi. Non riuscì per i successori, un limite alla loro libertà di aggregarsi in nuove formazioni clientelari.
Di poco successiva, e interamente ...
Leggi Tutto
CACHERANO D'OSASCO, Gian Francesco, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1510 e il 1520, quarto figlio di Giovanni e di Margherita Provana di Leyni, fratello di Ottaviano, che fu [...] di Cassiano Dal Pozzo che, come presidente del Senato, non voleva riconoscere limite per perorare il condono diuna prestazione e consimile incarico , pp. 272, 307; G. Claretta, La successionedi Emanuele Filiberto al trono sabaudo, Torino 1884, pp. ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] e nel 1315, fu costruita con l’uso abilissimo diuna varia tipologia contrattuale, ma soprattutto attraverso molte migliaia di contratti di mutuo, i cui interessi non superavano mai il limite statutario del 20% annuo, pur prevedendo sempre adeguate ...
Leggi Tutto
EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] il tribunale di prima cognizione di Ivrea, da dove venne in rapida successione trasferito in Alta magistratura e classe politica dalla integrazione alla separazione. Linee diuna analisi socio-politica del personale dell'alta magistratura ital. ...
Leggi Tutto
BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] si trattenevano in attesa che le sorti della guerra disuccessione austriaca aprissero per don Filippo una possibilità di sistemazione adeguata alle ambizioni della figlia di Luigi XV. Il trattato di Aix-la-Chapelle del 18 ott. 1748, che assegnò ...
Leggi Tutto
ANGUISSOLA, Alessandro
Nicola Raponi
Nato a Piacenza intorno al 1560, compì come il padre, Fabrizio, studi giuridici e dal 1587 risulta iscritto all'albo dei dottori e giudici di Piacenza. Avvocato [...] i diritti farnesiani alla successione dei feudi Pallavicini dopo la morte di Sforza Pallavicino di Fiorenzuola (1585). Nel all'ospite, si risolve per una monarchia non tirannica. Definisce la ragion di stato "arte di governare", ma in contrasto con ...
Leggi Tutto
limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...