FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] carbone, nel 1735 era entrato in funzione il primo altoforno a coke: nel acceso nel 1902, e fu per molti aspetti una nascita prematura). La mancanza di ghisa locale - italiana era costretta a muoversi entro limiti angusti. La carenza di carbon fossile ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] " con il dipartimento di Stato, agì in funzione della volontà del suo governo per una "eventuale azione di pace" da attuare in di aiuti che potevano far supporre condizioni dell'Italia al limite del collasso. A sua volta Nitti aveva espresso giudizi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] i suoi primi lavori: la memoria La plebe romana nella funzione legislativa (1906), la tesi Concetto e natura del fisco ( positivo, in quanto espressione di una tendenza generale, poiché, «almeno entro certi limiti, i procedimenti della politica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] (p. 347).
È nella superiore e sintetica funzione regolatoria del diritto dello Stato che la generazione dei . 507) ed è, forse, all’interno di una maturata consapevolezza del limite insito nel carattere organicistico delle tesi da lui sviluppate con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] criteri sulla cui base svolgere la caratteristica e fondamentale funzione di dirimere le controversie.
L’attenzione di Opocher al il limite soggettivo e quindi a permettere che l’esercizio del potere si accompagni ad una progressiva ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] baron Duvillars, XXIX, p. 99).
In funzione nettamente subordinata al fratello, il B. partecipò protestanti, che costituì il limite più grave della sua azione . Il 10 settembre il B. concluse così una tregua con i riformati delle Valli di Perosa e ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] il grave limite della neutralità toscana che, tuttavia, poteva ancora sussistere in una situazione di giugno 1815 per Firenze, dove il 24 giugno, riprendeva le sue funzioni di direttore della segreteria di Stato e di gran ciambellano, incarichi che ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] 1353), che pose l'Appennino come limite degli ambiti d'influenza viscontea e fiorentina di Fiorentini e Visconti in funzione antipapale, si estese a un nuovo accordo tra il M. e i figli da una parte, e il conte Antonio dall'altra. Tale pace, proprio ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] e verso Bentinck doveva chiarire il senso e il limite di una politica, che si svolgeva tutta al livello dell' Parlamento iniziò i propri lavori, il B. assunse la funzione di moderatore nel braccio militare tra il gruppo conservatore capeggiato ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] 'attività parlamentare non si limitò a rappresentare i bisogni , si propose obiettivi ambiziosi e stipulò una convenzione con l'università di Perugia per Coletti, chiamato a svolgere l'inedita funzione di segretario generale della commissione d ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...