Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] rituali ne permette un funzionamento di tipo opposto: il rito può essere un compenso e una consolazione per il caos pubblico che il portavoce del pubblico presso il dio. Al limite, ci sono culti in cui si cessa di chiedere esplicitamente checchessia ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] , perché la ragione è obbligata a porre un limite ultimo alla divisibilità della materia, e perché è una proprietà particolare che inerisce alla "combinazione animale" e che cessa di operare allorché gli organi corporei smettono di funzionare ...
Leggi Tutto
Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] dei movimenti nella loro funzione di vettore della complessa eccessivamente schematizzati, hanno ovviamente limiti e vantaggi propri, dei quali 38 G. Rocca, L’Opus Dei. Appunti e documenti per una storia, Roma 1985; A. de Fuenmayor, V. Gómez Iglesias ...
Leggi Tutto
Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] teologi, sapienti, asceti, fondatori di una nuova religione e così via) in funzione della conservazione del proprio potere: nella che hanno tutti un limite preciso: amplificare il contenuto senza mai cedere all'idea di cambiare una virgola del Testo ...
Leggi Tutto
Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] dell'economia familiare è, infatti, funzione dei redditi che i fattori essere considerati come un limite inferiore, molto attendibile, della semplice ricezione dei dati fiscali. Il risultato è una rivalutazione del prodotto interno del 17,7% nel 1987 ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] ; ne elogiava quindi la funzione sociale, aprendo la via a una pericolosa strumentalizzazione della religione. principi risorgimentali. Un sistema capillare che, se aveva il limite di una stanca ripetitività dei motivi del rifiuto del nuovo Stato, ...
Leggi Tutto
Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] essere: emozionale, esibito e spesso al limite dell'eccesso. La nuova donna russa scopre una gran voglia di apparire, di cambiare e romana, il lavoro era visto come attribuzione e funzione tipica dello schiavo, cui corrispondeva per l'uomo libero ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] presenza, al loro interno, di strutture circolari, una prevalente funzione di luoghi di riunione e di svolgimento di e i primi del successivo: anche in questo caso il limite cronologico tra i due periodi varia nelle diverse regioni europee) si ...
Leggi Tutto
La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] sono impresse nel funzionamento stesso della vita. La lettura di questo libro richiede una sensibilità particolare, che , quella della difesa del sé, che però si giustifica solo nel limite in cui corrisponde a esigenze vitali, e non al capriccio o all ...
Leggi Tutto
Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] richiamare l'ambigua funzione del "velo di ignoranza", anche Dworkin muove dal presupposto che i singoli abbiano una naturale "avversione Press, 1982 (tr. it.: Il liberalismo e i limiti della giustizia, Milano: Feltrinelli, 1994).
Sen, A., Equality ...
Leggi Tutto
limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...