Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] proconsoli che curarono l'erezione del monumento.
La funzione del calcidico, costituito da un portico a colonne almeno nel I sec. d. C., il limite dell'abitato urbano: se appartenga ad una porta il grande architrave con l'iscrizione Augusta Salutaris ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] limiti cronologici non sono sempre definibili con altrettanta precisione.
Cronologia e situazione geografica
Costantinopoli assunse una sostanza, che un adattamento delle icone bizantine alla funzione di pale d'altare. I temi privilegiati dell'arte ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] senza specificare se si tratti di un tempio oppure di una casa) in funzione della classe sociale dei suoi futuri occupanti, il sistema con la descrizione dei templi di dodici piani. Questo limite è osservato ovunque nell'opera, tranne che in un verso ...
Leggi Tutto
CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] addirittura la scavalcano, dove questa è abbattuta, estendendosi fino al limite del pianoro. Dal sec. 7° l'antico castrum si luogo di culto (forse un martyrium) o in una nuova fondazione con funzione di mausoleo familiare.
Bibl.: C. Corbellini, Il ...
Leggi Tutto
TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] II quando la cavea viene ingrandita fino al limite attuale e si costruisce una scena stabile monumentale con cinque porte sulla che si trovano ad intervallo nella cavea, possano avere avuto funzione acustica.
Roma. - Il primo tentativo di t. stabile ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] un limite oggettivo delle sue qualità pittoriche, o piuttosto o anche una necessità culturale, una forma di . Non dovette aiutarlo gran che un'altra opera famosa, e di analoga funzione, vista da Michiel (p. 169) nel 1525 in casa di Gerolamo Marcello ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] stata concepita con quella funzione preminente di nuova capitale caccia, trovato verso il presunto limite orientale dei quartieri reali, ., I, p. 306). Cfr. anche A. Adriani, Saggio di una pianta archeologica di A., in Ann. del Museo gr. romano, 1932 ...
Leggi Tutto
Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] L’architettura, che ha sempre avuto, tra le altre, anche una finalità comunicativa, si identifica oggi quasi del tutto con questa funzione, con il risultato di accentuare oltre ogni limite la sua presenza nei vari circuiti dell’immagine. Divenuta uno ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] e la forza del suo pathos: il ciclo è concepito per una visione da lontano, le statue sono poste davanti a nicchie poco profonde oggi 'musealizzato': dal limite di uno 'spazio di azione' vivificato dalle funzioni sacramentali è stato trasferito allo ...
Leggi Tutto
Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] ); o circhi, stadî ed altri edifici di cui abbia la funzione di accesso principale (es. nn. 1, 37, 44, e) zona del Foro Boario, al limite fra le regioni VIII, X e XI C. I. L., x, 1641, riprodotto in una pittura del Palatino e su vetri tardi: due ...
Leggi Tutto
limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...