BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] vertice dell'angolo retto; una nuova dimostrazione della formula che esprime l'area del triangolo in funzione dei lati; l' "l'effemeride da lui fondata", pur accennando ad una "minuziosaggine, spinta all'estremo limite" (Don B. B. e la storia delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] di «una legge universale che si pone senza essere posta» (p. 178).
Questa legge è la prima autorità e ha la funzione di far questo esso si oppone al Male, che abita, come un limite essenziale, la vita degli individui. Il Male, infatti, trasforma ogni ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] 1933 il C. compì una prima ascensione che ebbe vastissima risonanza ed enorme ammirazione per le difficoltà al limite del possibile, ma anche . 43), è l'inscindibilità della sua attività dalla funzione didattica. Che si esplicò, oltre che nelle stesse ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] legami che ogni autore ha col proprio tempo, tanto in funzione positiva che negativa. La struttura stessa del suo articolo o a storture di giudizi in nome di una moralità intransigente oltre ogni limite.
Scrisse anche un breve romanzo d'amore ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] il valore fa il suo ingresso nella storia. L'irrazionale èsempre in funzione di un valore, col quale si cimenta; e poiché l'atto " segno dei limite e del residuo" (I valori, p. 69). Si viene così ponendo il compito ulteriore di una filosofia critica ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] Siena (marzo 1516) fu infatti una mossa necessaria per equilibrare la conquista e Carlo V, con la duplice funzione di sondare le possibilità del concilio e sostanzialmente la vecchia organizzazione e si limitò a modificare alcune norme sugli abiti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] heideggeriana un confronto fra una metodologia e una filosofia anziché, come si Al contrario, è proprio perché si limita ad alludere prospetticamente al mondo ideale un’euristica tecnico-morfologica in funzione storica, la struttura oggettiva delle ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] ministro indipendente per gli Affari regionali e ministro della Funzione pubblica nel sesto governo Fanfani dal 17 aprile al di una assai larga area di limiti. Il ragionamento è il seguente: nell’Assemblea costituente «un unico limite formò ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] ideologica, che poi è il limite della sua interiore autenticità. "Passione Piccolissimo, soprattutto in funzione antisocialista, costituì un comitato , il C. morì a Roma il 7 dic. 1917.
Una edizione di tutte le sue Opere uscìa Torino negli anni 1928- ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] in essi, al limite tra la corticale e la midollare, l'esistenza di una rete vascolare arciforme II, 21, 208; F. Grondona, L'esercitazione anatomica di L. B. sulla struttura e funzione dei reni, in Physis, V(1963), pp. 423-463; Enc. Ital., VI, p. ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...