Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] dei metodi "artificiali" precedenti, di cui è un caso limite quello alfabetico) e che è ispirato a un rigidissimo principio pare disposto secondo un chiaro disegno, per assolvere a una precisa funzione e conseguire un evidente obiettivo. L. usa in ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] . C. in distribuzione Date le variabili casuali a una dimensione Xn (n = 1, 2, ...) e X, con funzioni di ripartizione rispettivamente Fn (x) e F (x), si dice che Xn converge (o tende) in distribuzione a X se si ha
lim n→∞ Fn (x)=F(x) in ogni punto ...
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Si dice di formazione che concerne la vista, l’occhio, la visione o di fenomeno inerente all’ottica.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Chiasma o.
L’incrocio delle fibre nervose che dalla retina dell’occhio [...] al talamo omolaterale: ciò consente la visione binoculare. Al limite posteriore del chiasma si trova la commissura di Gudden, mentre una piccola parte delle fibre o. si arresta al diencefalo, la maggioranza si porta al tetto o. che funziona da centro ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] e subdesertiche e trova un limite superiore sui monti. Per le Iesse fu interpretata sin dal 3° sec. come una vergine della stirpe di David, figlio di Iesse la velatura. Nelle navi gli a. hanno funzioni essenziali come sostegno: a) della velatura; b ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] dose per ottenere l’effetto abituale. L’acquisizione di una condizione di t. si verifica tipicamente nell’uso nominale D, per rispondere alla sua funzione, deve essere contenuta entro due dimensioni limiti ammissibili, la cui differenza t=Dmax− ...
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Agraria
Pratica di somministrare acqua ai terreni per rendere produttiva una zona arida, per effettuare determinate coltivazioni (per es., la risicoltura) o per aumentare la produzione agraria di un terreno [...] reflue richiede l’osservanza di valori limite per le concentrazioni dei macroelementi non ’i. (colature), si provvede con una rete di scolo, costituita da canali terreni. La forma e la tecnica di funzionamento variano nei diversi tipi, che si ...
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Biologia
In embriologia, il termine designa varie formazioni che si osservano durante lo sviluppo embrionale dei Vertebrati in genere e degli Amnioti in particolare. Nelle uova degli Uccelli, per es., [...] arrivare anche in questi casi a una definizione soddisfacente mediante un ‘passaggio al limite’.
Regioni piane limitate da curve cerebrale, distinta dalle circostanti per struttura istologica o per funzione;
a. di proiezione, l’a. corticale in ...
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TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] validi, poiché scompare ogni distinzione etica e tutto si limita a una strategia dell'empirico. Corrispettivamente, il mondo dei giovani d chi sviluppa una t. lo diventa poiché finisce per condizionare ogni sua espressione in funzione della sostanza ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] parte, le sue finalità mutano nel corso del tempo sia in funzione del progresso tecnico sia in rapporto alla percezione del suo ruolo nata pertanto una linea di studio mirata a definire i limiti degli interventi programmatici che una società può ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] riuscito risale al 1975 e vi è una numerosa riserva di embrioni, il limite di tempo dell'ibernazione è stato morte si identifica con la cessazione irreversibile di tutte le funzioni dell'encefalo" (mentre prima veniva indicata la cessazione del ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...