CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] des sciences, CVI [1888], pp. 1043-1048, 1119-1123)era riuscito a studiare due casi in cui i dati relativi al piano limite si riferivano parte agli spostamenti e parte alle forze; il C. ebbe il merito: con quest'opera di fornire un metodo generale ...
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NUVOLARI, Tazio Giorgio
Gianni Cancellieri
NUVOLARI, Tazio Giorgio. – Nacque a Castel d’Ario (Mantova) il 16 novembre 1892, quarto dei cinque figli di Arturo (1863-1938) e di Emma Elisa Zorzi (1864-1943), [...] e del 1948.
A entrambe prese parte senza allenamento, con il peso dei suoi 55 e 56 anni di una vita consumata al limite e a tratti oltre. Nella prima, al volante di una minuscola Cisitalia 1100, andò irresistibilmente in testa alla corsa, che quell ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] nella sostanza da quelle in uso nel resto d'Italia agli inizi del Cinquecento: un ripieno esteso all'armonico di vigesimasesta, limite acuto sovente adottato dal D., ed un flauto. Per contro, è rilevante l'ambito della tastiera iniziante dal doi di 8 ...
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VIVALDI, Ugolino
e Vadino
Francesco Surdich
– I due fratelli nacquero a Genova attorno al 1260 da Amighetto, appartenente al ramo della famiglia Vivaldi derivante da Guglielmo, figlio di Robaldo. Sua [...] anco a quelli che l’ascoltarono»: «dopo che passarono il luogo che dicesi Gozora – come precisa il cronista, riferendosi al limite dell’Africa tropicale ancora sconosciuta, tra Safi e il Bambouk aurifero, più o meno di fronte alle Canarie –, di loro ...
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CAMPAGNOLO, Umberto
Vincenzo Cappelletti
Nato a Este (Padova) il 25 marzo 1904, da Matteo e da Elvira Vascon, in una famiglia con tradizioni intellettuali e artistiche, conseguì il diploma in ragioneria [...] cittadino (p. 329), ma resta fonte unica della sovranità; io Stato s'identifica con il diritto (p. 61). Il limite di siffatta identità si manifesterebbe non nell'istanza etica presente anche nella "norma fondamentale" kelseniana, ma nel passaggio dal ...
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TEDONE, Orazio
Paola Magrone
– Nacque a Ruvo di Puglia, in provincia di Bari, il 10 maggio 1870 da Giuseppe e da Elisabetta Barili.
Spiccò come studente molto brillante fin dalle scuole medie e cominciò [...] , era già stata fornita da Gustav Robert Kirchoff, ma si trattava di alleggerire la dimostrazione dai complicati passaggi al limite; se ne erano occupati Maggi ed Eugenio Beltrami, mostrando come dedurre dalle formule di Gauss-Green la formula di ...
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COSSEZEN
Mario Pagano
Rimatore del sec. XII, originario dell'Italia settentrionale, e solitamente considerato il primo trovatore italiano; di lui si ignorano sia la data di nascita sia quella di morte.
Le [...] si può solo dire che C. era originario dell'Italia settentrionale e che la sua competenza linguistica dei provenzale era imperfetta: limite che tuttavia non gli impedì di essere accomunato, nella satira di Peire, a trovatori di rango quali Guiraut de ...
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FERRARI, Domenico
Dario Ascarelli
Fratello del violoncellista Carlo, nacque a Piacenza nel 1722. Tra i migliori allievi di G. Tartini, secondo solo, come vuole la tradizione, a P. Nardini, il F. si [...] modo da sentire il suono del cristallo" (Schubart, in Wasilievski, p. 149).
La originalità tecnica rappresentò la qualità ma anche il limite dell'arte del F., che non riuscì ad andare oltre il virtuosismo. Nell'inverno tra il 1749 e il 1750, ormai di ...
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GANDINO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bra, nel Cuneese, il 23 ag. 1827 da Domenico, agricoltore, poi proprietario di un negozio di cereali, e da Cattarina Cravero. A [...] la scelta di modelli e riferimenti in un ambito tanto ristretto e selezionato a rappresentare, secondo alcuni studiosi, il limite del suo insegnamento, in cui si ravvisava "un nuovo cieco ciceronianismo" (Annuario dell'Univ. di Torino 1905-06, p ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] l'ospizio marino.
Con la riforma dello statuto nel '91 (su proposta di C. Tivaroni) veniva deciso l'innalzamento del limite dei depositi e più larghe erogazioni di beneficenza. Resasi più indipendente dal Comune, la Cassa trasferi la propria sede in ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...