PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] sulla base della doppia via Montesquieu- Rousseau. Da un lato, quindi, la posizione del costituzionalismo inteso come limite al potere, dall’altro la democratica roussoiana basata sul principio della sovranità popolare. In questa prospettiva Palma ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] contrattuale, ma soprattutto attraverso molte migliaia di contratti di mutuo, i cui interessi non superavano mai il limite statutario del 20% annuo, pur prevedendo sempre adeguate garanzie immobiliari, destinate spesso, come si accennava, a coprire ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] , valore e potere, la definizione delle scienze "naturali" e "morali" quale conoscenza delle "proprie cose" introduce un limite preliminare nell'investigazione sui "fini" ultimi. Poiché - ferma restando l'autorità di Aristotele e in genere degli ...
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FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] la F. era però ben lontana di contentarsi: sicura del favore paterno, non perse mai occasione per sfruttarlo oltre ogni limite a vantaggio suo e della numerosa figliolanza.
Alla prima creazione cardinalizia (18 dic. 1534), che seguì di soli due mesi ...
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USODIMARE, Antoniotto
Francesco Surdich
– Nacque a Genova nel 1416 da Anfrone e dalla sua seconda moglie Pietrina Spinola.
Ebbe due sorelle (Limbania e Benedetta) e tre fratelli (Francesco, Giovanni [...] che alla fine del Duecento si erano inoltrati oltre le colonne d’Ercole.
Non mancano anche altre notizie al limite della credibilità, che però facevano parte di quella commistione fra realtà e fantasia che caratterizzava allora la percezione dell ...
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SFORZA, Sforza
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1520 a Castell’Azzara, nell’attuale provincia di Grosseto, da Bosio II, conte di Santa Fiora, e da Costanza Farnese, figlia del cardinale Alessandro.
Fu [...] generale della cavalleria italiana e spagnola. Anche durante questo conflitto si fece notare per le sue gesta coraggiose, al limite della temerarietà. Presa la città toscana, fu incaricato di comandarne il presidio. Non si fermò molto tempo in questa ...
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CELESTINO da Bergamo
Marco Palma
Nacque probabilmente nel 1568 dal conte Gian Antonio, membro del ramo Martinengo della famiglia Colleoni, combattente a Lepanto su una galera armata dalla città di Bergamo. [...] oggi si conosce il testo soltanto grazie alla sua testimonianza.
L'aderenza acritica alle fonti ha per C. un solo limite, la volontà di compiacere le grandi famiglie bergamasche. Il confronto tra il registro delle lettere del Comune di Bergamo del ...
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JANNELLA, Ottaviano
Patrizia Peron
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 dic. 1635 da Jannello e Ippolita Tuzj.
La nobile famiglia Jannella risiedeva nella via poi dedicata allo J., al numero 16. Le notizie [...] dell'epoca, poiché, volutamente, richiedevano per essere apprezzati l'ausilio di strumenti ottici, identificando l'idea di una realtà al limite del visibile (Levy).
Nel 1660 motivi di salute costrinsero lo J. a fare ritorno a Roma. Lungo il tragitto ...
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VANNETTI, Giuseppe Valeriano Antonio
de’ Villanova
Mario Allegri
– Nacque il 14 agosto 1719 a Rovereto da Pietro Antonio e da Costanza Montagna, famiglia di commercianti veneziani trasferitasi a Rovereto, [...] oltraggio» (Allegri, 2002, p. 38), nella lingua di approdo. Contro le opinioni del tempo, egli non poneva alcun limite alla traducibilità, anche in poesia, per la quale deplorava l’abitudine alla naturalizzazione forzata, convinto che il piacere del ...
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ATTONE di Vercelli
Arsenio Frugoni
Di famiglia longobarda (dichiara egli stesso: "professus sum ex natione mea lege vivere Langobardorum"); che fosse figlio di un signore Aldigerio e discendente dal [...] la dignità episcopale, il termine "haeresis"; sottolinea come l'intervento del potere laico nell'elezione, non mantenendosi nel limite del "consensus" nei confronti dell'eletto, sia causa spesso di scelte indegne. Per questa polemica A. occupa un ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...